Covid, organizza una festa di compleanno con 300 invitati: i carabinieri interrompono il party
Un compleanno che non passa inosservato, quello di Antonio, 63 candeline da spegnere e 300 invitati a rapporto, un numero corposo non soltanto per una semplice festa di compleanno, ma soprattutto in una fase delicata come quella che stiamo vivendo. Un party organizzato in un ristorante di Ospedaletto Euganeo, in provincia di Padova, e poi interrotto dall’arrivo dei carabinieri, come riportato dal Mattino di Padova.
Un compleanno in grande stile che, a detta degli organizzatori dell’evento Michele&Michele (Michele Berto e Michele Bertocco), ha rispettato le regole anti-Covid. Gli organizzatori hanno voluto puntualizzare il rispetto delle regole: “Antonio per il suo compleanno ha invitato 300 persone. Un compleanno in grande stile – 63 candeline – affidato a chi l’intrattenimento lo cura con grande professionalità da decenni. La festa, però, è interrotta con quasi due ore di anticipo: giochi e balli sono infatti fermati bruscamente dai carabinieri, che invitano tutti i presenti ad andarsene anzitempo. Il motivo? Le restrizioni anti-Covid”. E così la festa di Antonio è stata fermata poco prima della mezzanotte, quando l’arrivo dei carabinieri ha costretto gli invitati a tornare a casa.
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