Con la discesa dell’indice del contagio Rt in alcune Regioni arancioni, l’Italia si appresta a diventare quasi tutta zona gialla. L’indice Rt in Italia è invariato a 0,84. Sulla base dell’ultimo monitoraggio della Cabina di Regia non sono previste nuove ordinanze del Ministro della Salute per la giornata di oggi. La Sardegna tornerà in area gialla da lunedì, allo scadere dell’ordinanza vigente. È quanto si apprende da fonti del Ministero della Salute. Rimangono dunque in fascia arancione Sicilia, Puglia, Umbria (con dati che la rendono a rischio zona rossa) e la Provincia Autonoma di Bolzano, che ha già annunciato autonomamente il lockdown da lunedì. Tutte le altre Regioni restano in giallo. Resta il dubbio se in Umbria si farà la zona rossa, almeno nella provincia di Perugia dove si teme un cluster ospedaliero di casi colpiti da una variante. È stata la stessa Regione a segnalare la presenza di varianti, inglese e brasiliana.
Anche se l’Rt generale non cambia, si osserva comunque un leggero peggioramento dei dati. Ci sono cinque Regioni dove l’Rt medio sarebbe superiore a 1, quindi da zona arancione, ma non cambiano colore perché l’intervallo inferiore dei due sui quali si calcola la media è sotto quella soglia. Ecco la situazione Regione per Regione: Abruzzo 0,99 (0,93-1,05), Basilicata 0,63 (0,48-0,8), Calabria 0,81 (0,74-0,89), Campania 0,78 (0,71-0,85), Emilia – Romagna 0,83 (0,81-0,85), Friuli 0,83 (1,03-0,99), Lazio 0,8 (0,77-0,82), Liguria 0,95 (0,89-1), Lombardia 0,94 (0,89-0,98), Marche 0,95 (0,86-1,05), Molise 0,9 (0,65-1,19), Piemonte 0,78 (0,74-0,81), Provincia Bolzano 1,06 (1-1,13), Provincia Trento 0,61 (0,55-0,67), Puglia 0,91 (0,88-0,93), Sardegna 0,75 (0,69-0,81), Sicilia 0,73 (0,7-0,75), Toscana 0,98 (0,93-1,03), Umbria 1,18 (1,11-1,25), Val d’Aosta 0,85 (0,67-1,03), Veneto 0,63 (0,61-0,65).
Il comitato tecnico scientifico ha dato il via libera allo sci, ma solo nelle Regioni gialle dal 15 febbraio, giorno in cui scadrà il decreto del governo Conte che limita gli spostamenti tra Regioni. Approvato anche il protocollo di sicurezza per lo svolgimento del Festival di Sanremo, che si terrà a marzo a porte chiuse
Mini zone rosse a Perugia e Chieti
In Umbria e in Abruzzo sono emerse alcune situazioni di rischio e si stanno pianificando “interventi mirati”, come riporta il Corriere della Sera. Le chiusure potrebbero riguardare la provincia nord di Perugia, dove sono stati registrati casi di variante brasiliana, ma anche un’ampia area a Chieti, dove invece si sono emerse decine di casi di variante inglese.
Lockdown a Bolzano dall’8 febbraio
La Giunta provinciale dell’Alto Adige ha deciso ieri che tornerà in lockdown da lunedì 8 febbraio e per tre settimane, per contrastare la diffusione dei casi, dopo essere stata confermata in “rosso scuro” nella mappa Ue. I negozi resteranno chiuse, le scuole svolgeranno le lezioni con la didattica a distanza e ci sarà il divieto di spostamento tra i comuni.
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