“Non più di 8-massimo 10 persone (a seconda delle dimensioni della casa), ben distanziate, possibilmente appartenenti a non più di due nuclei familiari. Mascherina ffp2 ai nonni. Piatti e bicchieri di plastica. Evitare baci e abbracci. Ben coperti perché meglio aprire le finestre”. Sono questi i consigli anti-contagio che il professor Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova, ha pubblicato sulle sue pagine social in vista del Natale. “Occorre evitare che il Natale diventi un moltiplicatore di contagi”, sottolinea l’infettivologo genovese. “Natale con i tuoi (in sicurezza), Pasqua con il vaccino”, conclude.
Bassetti scrive di aver “apprezzato il apprezzato il buonsenso nel provvedimento del governo che apre la possibilità, anche nei giorni di festa, di spostamento tra i piccoli comuni“. E sottolinea: “Non è un liberi tutti o un via libera a cenoni e pranzi stile anni passati”. A proposito dell’arrivo del vaccino, l’esperto commenta: “La Food and Drug Admsinistration (FDA) ha approvato ieri il vaccino Pfizer per il SarsCoV-2. Una bellissima notizia. Ora toccherà all’EMA per l’Europa e poi speriamo di essere pronti il prima possibile anche in Italia. Sarebbe bello se si partisse in tutta Europa con la campagna vaccinale lo stesso giorno”. “Io sono pronto a vaccinarmi anche oggi stesso in pubblico”, assicura. Lo stesso dovrebbero fare tutti gli altri esperti che hanno frequentato i media negli ultimi mesi”.
Leggi anche: 1. Covid, dalle posate ai posti a tavola: ecco le dieci regole da seguire per il pranzo di Natale /2. Dpcm Natale nuove Faq: tutte le risposte ufficiali per spostamenti e visite dal 21 dicembre al 6 gennaio/3. Clementi a TPI: “Anche un igienista come Ricciardi può capire perché parlavo di virus indebolito, chi se ne frega di quello che dice” /4. Covid, Ricciardi: “Qualche esperto non abituato a parlare con i media, dicendo il ‘Virus è morto’ ha dato un’informazione sbagliata che ha fatto confusione”