Tragico incidente a Cortina d’Ampezzo (Belluno). Un base jumper, è morto dopo essersi lanciato dal punto di arrivo del secondo troncone della Freccia del cielo, in Tofana, a quota 2470 metri. La vittima è un cittadino australiano di 38 anni che si è schiantato, dopo un volo di più di 200 metri.
Assieme ad altri due amici, il giovane aveva tentato un lancio con la tuta alare. A dare l’allarme, sono stati due suoi connazionali e compagni di avventura. Il corpo è stato recuperato dal Soccorso alpino di Cortina della Guardia di Finanza.
A lanciare l’allarme è stato proprio uno dei suoi amici ma per il 38enne ormai non c’era più niente da fare. Arrivato nelle vicinanze del punto indicato, l’equipaggio dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha individuato il corpo senza vita del basejumper australiano, finito nel Canalino del prete con il paracadute, 200 metri più in basso rispetto a dove si era lanciato e da dove avrebbero dovuto seguirlo altri due connazionali che si sono bloccati dopo il suo incidente.