Coronavirus, nuovi contagi in Veneto: sono due anziani di Padova
Dopo i quattordici casi di contagio in Lombardia, il coronavirus è arrivato anche in Veneto. Secondo quanto riporta Il Gazzettino, ad essere risultati positivi al Covid-19 sono due anziani di Padova, residenti nello specifico nel comune di Vo’ Euganeo.
I pazienti, che sono stati sottoposti al test, si trovano ora ricoverati nel reparto Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliera di Padova. Uno dei due si trova in gravi condizioni e i loro tamponi sono stati subito trasmessi all’Istituto Spallanzani di Roma per accertamenti. Luca Zaia, presidente della Regione, si è subito recato ad una riunione d’emergenza nella sede dell’Unità di crisi, istituita nei locali dell’Asl in via degli Scrovegni a Padova e, nelle scorse ore, aveva già fatto riferimento ad una “massima allerta”.
In Veneto, d’altronde, sono state finora ricoverate nel reparto malattie infettive nove persone con sintomi sospetti, provenienti da aree a rischio della Cina. I due italiani del padovano, dunque, si aggiungono ai quattordici casi del Lodigiano.
“Per noi le analisi sono positive, stiamo aspettando la conferma dallo Spallanzani, ho parlato più volte con Borrelli oggi pomeriggio, sono due cittadini di Vo’ Euganeo, uno del ’42 e uno del ’53, uno in condizioni critiche in terapia intensiva”, sono le parole con cui il governatore veneto Luca Zaia ha confermato la presenza di due casi di Coronavirus nella sua regione entrando al vertice d’urgenza organizzato a Padova.