Coronavirus, apre a tempo di record a Roma il Columbus Covid 2 Hospital
Roma come Wuhan: tra 72 ore, infatti, apre il Columbus Covid 2 Hospital, l’ospedale realizzato a tempo di record per fronteggiare l’epidemia di Coronavirus. Il pronto soccorso, che sarà operativo a partire da lunedì 16 marzo, avrà subito a disposizione 21 posti letto nel reparto di terapia intensiva e 28 posti letto singoli dedicati alle degenze ordinarie. Già da lunedì avverrà il trasferimento dei primi pazienti contagiati da Covid-19 e al momento ricoverati in aree protette presso il Policlinico Gemelli.
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La nascita del Columbus Covid2 Hospital era stata annunciata dal governatore del Lazio Nicola Zingaretti e dall’assessore alla Salute Alessio D’Amato il 6 marzo scorso in una conferenza stampa. “Questo consentirà rapidamente, insieme al lavoro dello Spallanzani, di passare dai 518 posti attuali di terapia intensiva a 675, con 157 posti dedicati alle malattie infettive dedicate all’emergenza” erano state le parole di D’Amato nel presentare il progetto.
L’ospedale Columbus, che fino a novembre rischiava la chiusura dal momento che il contratto d’affitto, la cui gestione era stata presa in carico dall’ospedale Gemelli nel 2015, era scaduto a fine ottobre, avrà quindi un ruolo di primo piano nella lotta al Covid-19. “La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – dichiara il professor Rocco Bellantone, Direttore del Governo Clinico del Gemelli e Preside della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – ha accolto questa richiesta, di grande preveggenza da parte del governo della Regione Lazio, con senso di responsabilità, data l’attuale situazione, mettendo a disposizione del Servizio sanitario nazionale le proprie competenze cliniche”.
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Entro dieci giorni il Columbus Covid2 Hospital sarà completato con una dotazione complessiva di 74 posti letto singoli e 59 posti letto di terapia intensiva, interamente dedicato ad accogliere e trattare pazienti con Coronavirus Covid19. L’ospedale, inoltre, disporrà di 20 medici, 65 infermieri e 22 operatori socio sanitari. I 59 posti letto di terapia intensiva, inoltre, vedranno impegnati 48 anestesisti/rianimatori e 180 infermieri. 12 infermieri e 6 operatori socio sanitari, invece, saranno dedicati all’accoglienza e all’accettazione dei degenti provenienti dal Pronto soccorso del Gemelli con personale sanitario del Policlinico adeguatamente protetto.
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