CORONAVIRUS ITALIA, ULTIME NOTIZIE – Superate le 75mila vittime dall’inizio della pandemia nel nostro Paese. Oggi l’Italia ritorna in zona gialla dopo le restrizioni dell’Epifania, ma resta vietato lo spostamento tra Regioni. Qui tutte le notizie sul Covid-19 nel mondo. Di seguito tutte le ultime news sul Coronavirus in Italia di oggi, giovedì 7 gennaio 2021, aggiornate in tempo reale.
Ore 18.57 – Arcuri: “In meno una settimana vaccinati 339mila italiani” – “In meno di una settimana abbiamo vaccinato circa 339mila italiani”. Lo ha detto il Commissario per l’Emergenza, Domenico Arcuri.
Ore 18.38 – Vaccino: nel Lazio oltre 50mila dosi somministrate – “Aggiornamento delle ore 18: sono state 50.233 le dosi di vaccino anti Covid somministrate nel Lazio come risulta dall’Anagrafe Unica Vaccinale regionale”. Lo comunica l’Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio.
Ore 17.48 – Vaccino Moderna, via libera dell’Aifa – Via libera dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), al vaccino anti-Covid dell’azienda americana Moderna, per l’autorizzazione all’immissione in commercio e all’utilizzo nell’ambito del Servizio sanitario nazionale. È il secondo in Italia dopo quello Pfizer-BionTech.
Ore 17.15 – Il bollettino della protezione civile – Secondo il bollettino di oggi, giovedì 7 gennaio, sul Coronavirus in Italia pubblicato dal Ministero della Salute e dalla Protezione Civile, sono 18.020 i nuovi casi, contro i 20.331 di ieri, e 414 i morti (ieri erano stati 548), a fronte di 121.275 tamponi effettuati (ieri erano stati 178.596). Il rapporto positivi-tamponi sale al 14,5% rispetto al giorno precedente. Qui il bollettino
Ore 16.54 – In Italia oltre 320mila vaccinazioni effettuate – L’Italia è seconda nell’Unione europea per le vaccinazioni realizzate, in rapporto alla popolazione, e seconda in Ue anche in valore assoluto. Il ritardo iniziale si sta gradualmente colmando. Con 322.943 somministrazioni, pari allo 0,53 per cento degli abitanti, il nostro Paese supera – nella classifica che contempla il rapporto con la popolazione – la Germania, ora allo 0,44 per cento con 367.331 dosi iniettate. La Germania resta prima in valore assoluto.
Ore 15.30 – 9 Regioni con soglia terapia intensiva oltre allerta – Torna ad aumentare il numero di Regioni che supera la soglia d’allerta per i posti occupati da pazienti Covid nei reparti di terapia intensiva. La media nazionale, secondo i dati diffusi dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, si assesta al 30%, ma 9 Regioni superano questa soglia, 3 in più rispetto alla settimana scorsa.
Ore 14.19 – Modena, all’ospedale di Baggiovara avanzano dosi di vaccino: operatori chiamano i parenti – Alcune dosi del vaccino anti-Covid sono state somministrate a figli e parenti dagli operatori del centro vaccinale, dopo che gli stessi avrebbero tentato invano di contattare professionisti della sanità. L’Ausl modenese ha avviato un’indagine. Leggi l’articolo completo.
Ore 13.33 – Spallanzani, 204 ricoverati, finora 1.693 dimessi – In questo momento sono ricoverati allo Spallanzani di Roma 204 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-CoV-2. 33 pazienti sono ricoverati in Terapia Intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, sono a questa mattina 1.693. È quanto emerge dal bollettino di oggi dell’istituto.
Ore 11.40 – Il Covid può causare o far peggiorare disturbi mentali – Il virus SarsCov2, in alcune persone, può arrivare a scompaginare le connessioni nervose e far degenerare i neuroni, causando la comparsa o il peggioramento di malattie mentali, come depressione, psicosi, disturbo bipolare, disturbi cognitivi, disturbo ossessivo-compulsivo, post-traumatico da stress, epilessia. E’ la conclusione di uno studio italiano, pubblicato sulla rivista Translational Psychiatry da un gruppo di ricercatori guidati da Luca Steardo dell’Università Sapienza di Roma e Giustino Fortunato di Benevento.
Ore 10.13 – Vaccini, Zaia: “Primi in Italia, oggi li finiamo” – “Per quanto riguarda le vaccinazioni siamo primi in Italia: oggi li finiamo tutti”. Lo annuncia il Presidente del Veneto Luca Zaia. “Ora speriamo – aggiunge – in Moderna”.
Ore 09.47 – Salvini: “Per sanità Lombardia serve manager, Moratti garanzia” – Alla sanità della Regione Lombardia “serve un manager: una persona che ha fatto bene il sindaco di Milano e il ministro, dal mio punto di vista, è una garanzia”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, ad “Aria pulita” su 7 Gold, rispondendo a una domanda sulla sostituzione dell’attuale assessore alla Sanità della Regione Lombardia, Giulio Gallera, con Letizia Moratti.
Ore 07.00 – Da oggi in vigore la zona gialla rafforzata – Oggi e domani l’Italia è in zona gialla, anche se “rafforzata”. Fino al 15 gennaio 2021, infatti, resta è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori delle diverse Regioni o province autonome. Resta sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Non ci si potrà spostare nelle seconde case ubicate in altra Regione o provincia autonoma. Spostamenti liberi, invece, all’interno della propria Regione, fermo restando l’obbligo della mascherina e del distanziamento. Capitolo scuola. Da oggi ripartono le scuole in presenza ma solo per i più piccoli, materne, elementari e medie tranne che in Campania, Puglia e Calabria. Gli studenti delle superiori riprenderanno con la didattica a distanza, solo in Alto Adige si va in aula.
Rimane il coprifuoco dalle 22 alle 5, se non per comprovati motivi di necessità e urgenza, salute o lavoro e con autocertificazione; nelle altre ore è possibile spostarsi senza autocertificazione. Bar e ristoranti possono riaprire ovunque ma fino alle 18, poi consentito solo asporto (fino alle 22) e domicilio. Tutti aperti anche i negozi, compresi i centri commerciali. Riaprono anche i circoli sportivi, ma è vietato l’uso degli spogliatoi. Restano chiuse, invece, piscine e palestre. Restano chiusi teatri, cinema, musei, mostre e sale bingo.
Conte, più risorse anche a salute e giovani – “La nuova versione del Pnrr punterà con ancora maggior decisione sugli investimenti, soprattutto quelli ad alto impatto sulla crescita, sulla trasformazione dei settori e sulle filiere innovative. Maggiori risorse saranno destinate, in particolare, alla salute, ai giovani, al terzo settore, agli asili nido e alle persone con disabilità”. Lo scrive il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. “Per mirare al superiore interesse dei cittadini dovremo condurre il confronto e selezionare le proposte finali in base alla loro intrinseca bontà, alla loro coerenza di sistema, e alla loro sostenibilità sociale e ambientale”,
Il bollettino della Protezione Civile del 6 gennaio – Secondo il bollettino di mercoledì 6 gennaio sul Coronavirus in Italia pubblicato dal Ministero della Salute e dalla Protezione Civile, sono 20.331 i nuovi casi, contro i 15.378 di ieri, e 548 i i morti (ieri erano stati 649), a fronte di 178.596 tamponi effettuati (ieri erano stati 135.106). Il rapporto positivi/tamponi è al 11,4 per cento, stabile rispetto al bilancio di ieri. Le persone attualmente positive al Covid sono 568.712. Il bilancio delle vittime ammonta a 76.877 decessi (Qui il bollettino completo).
Milan, positivi Rebic e Krunic – Il Milan ha comunicato che Ante Rebić e Rade Krunić sono risultati positivi ad un tampone molecolare effettuato nella giornata di martedì 5 gennaio in previsione della gara contro la Juventus. I giocatori, asintomatici, sono rimasti in isolamento a domicilio dove oggi è stato prelevato un secondo tampone di controllo. Le autorità sanitarie sono state prontamente informate. Tutti i componenti del gruppo squadra sono stati sottoposti ad ulteriore test in data odierna con esito negativo.
I nuovi positivi tornano a crescere dopo due settimane di discesa – Dopo sei settimane consecutive in discesa, i nuovi casi di infezione da Coronavirus in Italia sono tornati a salire: nella settimana tra il 30 dicembre 2020 e il 5 gennaio, infatti, sono stati registrati 114.144 positivi. Un notevole aumento rispetto ai 90.752 della settimana precedente, quando si è toccata la soglia minima dai primi di novembre: si tratta infatti di un aumento del 25,8 per cento. Siamo ben lontani dall’incidenza considerata rassicurante dagli esperti, cioè inferiore ai 50 casi per centomila alla settimana, in base alla quale i nuovi positivi in assoluto dovrebbe essere 30mila. Con i dati della prossima settimana si capirà se siamo all’inizio di una nuova tendenza al rialzo o se le misure di Natale hanno avuto effetto nell’abbassare la curva.
Locatelli: “Paghiamo effetti dello shopping natalizio” – Il presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Loccatelli ha dichiarato in un’intervista a Huffington Post che la percentuale di positivi rispetto ai tamponi effettuati, che nei giorni scorsi è salita al 17 per cento, è il risultato dei comportamenti di due settimane fa, quando le strade sono state aperte allo shopping (Qui l’articolo completo).
Leggi anche: 1. Disuguaglianze: ricorderemo il 2020 come uno degli anni peggiori; // 2. Vaccini, Lombardia in ritardo. Gallera: “Non faccio rientrare i medici dalle ferie per le vaccinazioni” // 3. Vaccino, l’elenco completo dei centri di somministrazione in Italia “è ancora in divenire”. Il documento di Arcuri;
4. Festa di Capodanno nel resort di lusso sul Lago di Garda: multate 126 persone. Locale chiuso // 5. Le regole in vigore dal 7 gennaio 2021: scuole, palestre, bar e ristoranti; // 6. La variante inglese è più diffusa tra i bambini: riaprire le scuole significherebbe favorire il virus (di Selvaggia Lucarelli)
Leggi l'articolo originale su TPI.it