Coronavirus in Italia, le ultime notizie di oggi
CORONAVIRUS ITALIA ULTIME NOTIZIE – È di 60.134 persone attualmente positive il bilancio della pandemia da Coronavirus in Italia secondo l’ultimo bollettino diffuso dalla Protezione Civile e dal ministero della Salute. Qui le ultime notizie sul Covid-19 nel mondo. Di seguito tutte le ultime notizie di oggi, martedì 6 ottobre 2020, legate al Coronavirus in Italia, aggiornate in tempo reale.
Ore 20,35 – Due opzioni sul tavolo del governo, ipotesi dpcm-ponte – Ci sono due opzioni, discusse anche ieri sera alla riunione del Consiglio dei ministri, sul tavolo del governo: quella di varare un dpcm-ponte, per allungare le misure in contrasto al diffondersi del contagio in scadenza il 7 ottobre fino al 15 e poi procedere con un nuovo provvedimento, oppure – altra strada – andare subito con un nuovo dpcm, oltre che sul decreto sulla proroga dello stato di emergenza già da domani. Il Consiglio dei ministri si terrà alle ore 11, dopo le comunicazioni del ministro della Salute, Speranza, in Parlamento. In ogni caso già subito varrà l’obbligo delle mascherine all’aperto. Previste sanzioni da 400 a 1000 per i trasgressori e per chi non rispetta l’obbligo della quarantena. Possibile che si introduca l’obbligatorietà dei tamponi anche per chi rientra da Gran Bretagna, Olanda, Belgio e Repubblica Ceca.
Ore 20,20 – Sardegna, prorogata ordinanza su test ingresso – Il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, ha prorogato fino al prossimo 23 ottobre l’ordinanza con cui l’11 settembre scorso aveva disposto l’obbligo di mascherine h24 anche all’aperto dove non si possano rispettare le distanze interpersonali e i test per il Covid-19 per chi arriva in Sardegna, dalla penisola o dall’estero. Le norme che riguardavano il certificato di negatività per entrare nell’isola, impugnate dal governo, erano state sospese da una pronuncia del Tar Sardegna fino a domani, 7 ottobre, giorno in cui il ricorso sarà discusso in sede collegiale.
Ore 19,50 – Roma: positivo in Gabinetto, Raggi in isolamento – A seguito di un caso accertato di Covid-19 all’interno dell’ufficio di Gabinetto, la sindaca di Roma Virginia Raggi, in aderenza alle linee guida nazionali, ha consultato il proprio medico curante che le ha inviato richiesta per l’effettuazione di un test diagnostico. La prima cittadina si è recata in un ospedale pubblico per effettuare il tampone e, come previsto dalle norme, rimarrà in autoisolamento in attesa dell’esito del test.
Ore 19,35 – Slitta a domani Cdm su Dpcm – Slitta a domani il Consiglio dei ministri che deve varare il Dpcm per prolungare le misure contro la pandemia da Covid-19. La Camera oggi non ha infatti potuto fornire il suo parere in merito. È quanto emerge dalla conferenza dei capigruppo di Montecitorio.
Ore 19,25 – Capigruppo Camera: voto su Speranza domani alle 10 – Dopo il pasticcio sul mancato numero legale alla Camera di oggi, la conferenza dei capigruppo ha deciso che il nuovo voto sulla risoluzione di maggioranza che segue le comunicazioni del ministro della Salute Roberto Speranza si svolgerà domani alle 10.
Ore 19,00 – Senatore M5S Anastasi: “Sono positivo” – “Ieri mattina ho fatto il test per il Covid-19 e sono risultato positivo, me l’hanno appena comunicato. È giusto dirlo, un fatto di questo genere è importante che si sappia. Ricordo a tutti l’importanza della prevenzione. Non ho idea di come ho beccato questo virus, potrebbe essere stato un mio collega o potrei averlo preso in giro, perché sono uno che viaggia molto”. Lo dichiara sul suo profilo Facebook il senatore del Movimento 5 Stelle Cristiano Anastasi.
Ore 17,00 – Il bollettino di oggi – È di 60.134 persone attualmente positive (+1.231), 36.030 morti (+28), 234.099 guariti (+1.418), per un totale di 330.263 casi (+2.677), il bilancio della pandemia da Coronavirus in Italia emerso dal bollettino quotidiano diffuso dal ministero della Salute e dalla Protezione Civile. Dei 60.134 pazienti attualmente positivi, 3.625 sono ricoverati con sintomi (+138), 319 sono in terapia intensiva (-4) e 56.190 sono invece in isolamento domiciliare (+1.097). Oggi si registra un aumento dei contagi (2.677 contro i 2.257) a fronte anche di un sostanzioso aumento dei tamponi: oggi, infatti, sono stati effettuati 99.742 test contro i 60.241 di ieri. Anche oggi si registra un aumento dei ricoveri ospedalieri ordinari (138 contro i 200 di ieri), mentre si registra una diminuzione dei ricoveri nei reparti di terapia intensiva. La Regione che registra il maggior incremento dei casi è ancora una volta la Campania con 395 nuovi casi, seguita dalla Lombardia con 350, dal Lazio con 275 nuovi contagi e dal Veneto con 259. Il bollettino.
Ore 16,05 – Calcio, Rrahmani e un preparatore positivi: altri due casi nel Napoli – Amir Rrahmani, difensore kosovaro acquistato dal Verona è risultato positivo. Il calciatore si è unito alla squadra durante questo raduno estivo e adesso fa parte a tutti gli effetti della rosa partenopea.
Ore 14,45 – Manca ancora numero legale per 8 deputati. Meloni: “In mano a maggioranza in frantumi” – Per la seconda volta manca il numero legale nell’Aula della Camera per 8 voti sulle risoluzioni sulle comunicazioni del ministro della Salute. Lo comunica il presidente di turno Ettore Rosato. La votazione quindi si ripeterà nella seduta di domani. La leader di FdI Giorgia Meloni ha commentato: “Alla Camera sinistra e 5 stelle non riescono a garantire il numero legale nel voto sulla loro risoluzione sulle misure di contenimento del Coronavirus, nella quale hanno ingannevolmente inserito anche la proroga dello stato di emergenza. È questa maggioranza in frantumi che dovrebbe gestire l’aumento dei contagi, le risorse del Recovery Fund, la stagione complessa che stiamo affrontando? Le cose andranno sempre peggio, come abbiamo ampiamente previsto da mesi”.
Ore 14,35 – FdI: “Altro che 15, maggioranza senza 100 deputati” – “Sono più di 100 i deputati della maggioranza mancanti” al momento del voto sulla risoluzione sulle comunicazioni del ministro della Salute. Lo ha detto in Aula il capogruppo di FdI, Francesco Lollobrigida, intervenendo in Aula dopo l’incidente in cui è incorsa la maggioranza che non ha raggiunto il numero legale. “Altro che 15, voi sapete benissimo che alla maggioranza oggi sono mancati più di 100 voti. Quindi non vi arrampicate sugli specchi, il Covid non c’entra nulla”, ha aggiunto, riferendosi ai deputati della maggioranza in quarantena fiduciaria. “La verità è che la maggioranza, su un passaggio parlamentare così importante come la proroga dell’emergenza sanitaria, non è stata in grado di garantire il numero legale”, ha concluso.
Ore 14,30 – Camera: numero legale, maggioranza ‘richiama’ in Aula deputati – Dopo l’incidente sul numero legale, i capigruppo di maggioranza – viene riferito da fonti parlamentari – stanno ‘richiamando’ in Aula diversi deputati, tra cui alcuni che figuravano in missione e, quindi, assenti giustificati, in vista della nuova votazione che si ripeterà alla ripresa dei lavori dell’Assemblea, sulle risoluzioni sulle comunicazioni del ministro della Salute. Sono invece 41 i deputati della maggioranza assenti perché in quarantena fiduciaria, dopo i due casi di positività al Covid registrati ieri e l’avvio della procedura di sicurezza con l’effettuazione dei tamponi e dell’autoisolamento.
Ore 14,10 – Seduta Camera sospesa dopo mancanza numero legale. Salvini: “Maggioranza allo sbando. Liti e assenze” – Dopo la votazione sulla risoluzione di maggioranza nella quale è mancato il numero legale, il presidente di turno, Ettore Rosato, al termine di un breve dibattito nell’emiciclo, ha sospeso la seduta che riprenderà alle 14,27. La maggioranza ha chiesto la convocazione della conferenza dei capigruppo. “Maggioranza allo sbando, litigiosa e assente, perfino quando si parla di virus”, ha detto il leader della Lega Matteo Salvini dopo che alla Camera è mancato il numero legale anche perché alcuni deputati di maggioranza sono in quarantena.
Ore 14,05 – M5s, risulta no numero legale per 15 deputati. Maggioranza chiede capigruppo– “Mi risulta che il numero legale non è stato raggiunto per 15 deputati”. Lo ha detto in Aula della Camera il capogruppo M5s Davide Crippa dopo l’incidente in cui è incorsa la maggioranza alla Camera, dove è andata sotto per mancanza del numero legale. “Certo è responsabilità della maggioranza non avere il numero legale, ma alle opposizioni dico che non capisco i motivi di tanti festeggiamenti perché la mancanza del numero legale non vuol dire non avere la fiducia”, ha aggiunto Crippa.
Ore 14,00 – Maggioranza chiede conferenza capigruppo. Pd e Leu chiedono una riunione della conferenza dei capigruppo: per i due partiti, infatti, è necessario capire quanto i deputati assenti per quarantena fiduciaria pesino sui numeri della stessa maggioranza. Il capogruppo di Leu, Federico Fornaro, ha ad esempio riferito che questa mattina a un deputato dle suo gruppo non è stato consentito entrare a Montecitorio in quanto i commessi gli hanno comunicato che risultata in quarantena fiduciaria. Diversi deputati sono in quarantena fiduciaria dopo i due risultati positivi ieri (Lorenzin e Merlo) e in attesa dell’esito dei tamponi.
Ore 13,50 – Manca numero legale, centrodestra esulta. Pd chiede verifica su assenze per “quarantena” – Al momento del voto sulla risoluzione di maggioranza sulle comunicazioni del ministro della Salute, le opposizioni – accortesi che diversi deputati dei gruppi di maggioranza non erano presenti – hanno deciso di non partecipare al voto non entrando in Aula. Al termine della votazione, quindi, il presidente di turno Ettore Rosato ha annunciato che non c’era il numero legale. Sono subito partiti gli applausi e i festeggiamenti delle opposizioni. “Non c’è nulla da festeggiare”, ha detto il presidente di turno Ettore Rosato. Il Pd, con Emanuele Fiano, pur riconoscendo che la mancanza del numero legale “è un problema per la maggioranza”, chiede formalmente alla presidenza della Camera di “verificare se il numero dei deputati oggi assenti perché è così stato richiesto dagli uffici di Montecitorio per isolamento” a causa dei controlli dopo due deputati risultati positivi al Covid 19, “ha inficiato i numeri della maggioranza”.
Ore 10,50 – Sperenza presenta il nuovo Dpcm: “Mascherine all’aperto anche con gli amici” – “Dentro questo Dpcm proveremo a confermare le misure essenziali che fin qui ci hanno consentito di gestire la convivenza con l’epidemia, provando a dare un segnale di primo rafforzamento, in sintonia con la tendenza epidemiologica di risalita dei casi”. Il ministro della Salute Roberto Speranza ha così illustrato, stamattina alla Camera, le tre regole fondamentali che rappresentano “l’asse portante” del nuovo Dpcm: mascherine obbligatorie ovunque (anche con gli amici), distanziamento sociale e rispetto delle norme igieniche. Qui tutti i dettagli.
Ore 09.50 – Calcio: positivo al Covid il presidente della Lega Serie A Dal Pino – La Lega Serie A comunica che il Presidente Paolo Dal Pino è risultato positivo al covid-19 in seguito al test effettuato ieri. Il Presidente – si legge in una nota – sintomatico e in isolamento presso la propria abitazione, seguirà ora le procedure previste dal protocollo sanitario.
Ore 9.30 – Covid, focolaio in Rsa. 30 positivi – Nuovo focolaio in una Casa di riposo in Trentino, a Montagnaga di Piné. Secondo quanto si apprende sarebbero 22 gli ospiti risultati positivi al Coronavirus, ai quali si aggiungono 8 operatori. Alcuni sono già stati trasferiti nella struttura di Volano, Rsa destinata durante i mesi passati a isolare gli ospiti contagiati.
Ore 07.00 – Conte: “Non vedo all’orizzonte un nuovo lockdown” – E’ stato molto difficile”, ci sono stati dei giorni in cui eravamo considerati “gli untori” ed “io ero preoccupatissimo per il danno di immagine”. Lo racconta il premier Giuseppe Conte. “Noi abbiamo deciso di tutelare la salute e la vita dei cittadini convinti che avremmo potuto preservare il tessuto produttivo”, ha aggiunto. “Siamo in una situazione diversa rispetto a quella più acuta, il contagio continua ma siamo fiduciosi di tenerlo sotto controllo. Quando dico che non vedo all’orizzonte un nuovo lockdown non lo dico” per “incauto ottimismo”, ha detto ancora.
Ore 06.00 – Salvini: “Follia chiudere interi settori” – “Sono assolutamente contrario a tornare a chiudere interi settori produttivi, come bar e ristoranti. Sarebbe una follia: se vogliono mettere le mascherine le mettano”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, a Quarta Repubblica su Rete 4.
Camera: vice capogruppo Lega positivo al Covid – Francesco Zicchieri, vice capogruppo della Lega alla Camera e coordinatore del Lazio, è risultato positivo al Covid-19. Lo annuncia una nota del gruppo parlamentare del Carroccio dove si legge che “il parlamentare sta bene, non ha alcun sintomo e sono stati attivati tutti i protocolli previsti per la cura e per contrastare la diffusione del Coronavirus”.
Spadafora: “No rischio di bloccare il campionato” – “L’autorità sanitaria locale può intervenire in casi particolari, non interviene in deroga al protocollo ma lì dove ci sono delle situazioni particolari. L’importante è che l’intervento sia motivato e legato a esigenze che possono variare”. Lo ha dichiarato il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, mentre usciva dalla Figc, dove ha incontrato il presidente Gabriele Gravina. Alla domanda dei giornalisti, che gli chiedevano se il campionato di Serie A fosse a rischio, Spadafora ha risposto: “Non corriamo il rischio di bloccarlo”.
Azzolina: “Aumento contagi non per apertura scuole” – “Ad oggi la scuola non ha avuto impatto sull’aumentoo dei contagi in generale se non in modo residuale”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina al termine di un incontro con l’Istituto Superiore di Sanità e il Comitato tecnico scientifico. La Azzolina, poi, ha specificato che nelle prime due settimane, dal 14 al 26 settembre, gli studenti contagiati sono stati 1.492, mentre i docenti positivi al Covid-19 sono 349. 116, invece, sono stati i casi tra il personale non docente.
Conte: “Non vedo all’orizzonte nuovo lockdown” – “Siamo in una situazione diversa da quella della fase iniziale, quella più acuta. È chiaro che il contagio continua, ma io posso dire che siamo fiduciosi di tenerlo sotto controllo perché abbiamo un sistema sanitario rafforzato e poi abbiamo elaborato un sistema di monitoraggio molto sofisticato che ci consentirà, laddove necessario, di intervenire in modo mirato e circoscritto. E quindi quando dico che non vedo all’orizzonte un nuovo lockdown lo dico con uno spirito di incauto ottimismo”. Così il premier Giuseppe Conte in un’intervista a Monica Maggioni, che andrà in onda questa sera in seconda serata su Rai 1 a Settestorie.
Fonti di Palazzo Chigi: “Nessuna intenzione chiudere locali” – “Non c’è nessuna intenzione da parte del governo di chiudere ristoranti, bar e locali come si legge su alcune testate, né di anticiparne l’orario di chiusura introducendo di fatto un coprifuoco”. È quanto apprende l’Agi da fonti di Palazzo Chigi.
Direttore de La Stampa positivo, chiusa redazione – “Dopo un sabato di tosse, ieri ho fatto un tampone e sono positivo al Covid-19”. Cosí il direttore de La Stampa Massimo Giannini su Twitter. “Ringrazio tutti per l’affetto – scrive ancora Giannini – al giornale ci stiamo organizzando e domani ci saremo, come sempre e più di sempre. Ma attenti, il virus c’è, usiamo tutte le precauzioni. Solo così “andrà tutto bene”. In queste ore, da quanto si apprende, si sta procedendo a evacuare la redazione e, come da protocollo, verranno eseguiti i tamponi e sanificata la sede. Leggi la notizia completa.
In Campania nuova stretta: bar e ristoranti chiusi alle 23 – Ultimo ingresso alle 23 per i ristoranti, gelaterie e bar chiusi alle 23 ma non nel weekend quando si può stare aperti fino alle 24. Sono alcune delle restrizioni contenute nell’ordinanza numero 77 firmata dal presidente della Campania, Vincenzo De Luca, e valida fino al 20 ottobre.
Torino, consigliere comunale Chessa positivo. Appendino: “Pronta guarigione” – “Abbiamo appreso che il Consigliere comunale, Marco Chessa, è risultato positivo al Covid-19. Ha attivato tutti i protocolli previsti ed è in isolamento. All’amico, Marco, un abbraccio virtuale e gli auguri di pronta guarigione”. Ad affermarlo, la sindaca di Torino Chiara Appendino, dopo l’annullamento della seduta di oggi del Consiglio comunale per la positività al Covid del consigliere comunale Marco Chessa.
Sileri: “Virus circola, ma oggi avanzata è più contenuta” – “Non si può paragonare la situazione di oggi con il 21 aprile, quando il virus era entrato prepotentemente da circa due mesi in Italia. Adesso la situazione è completamente diversa, oggi il virus circola ma molto poco e l’avanzata del virus è stata contenuta. Oggi dobbiamo convivere con dei focolai sparsi in tutt’Italia, ma non c’è un caso Lazio o Lombardia”. Lo ha detto il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, ospite de ‘L’aria che tira’ su La7.
Ollollai, 70 positivi nel comune del Nuorese di 1.240 abitanti – Impennata di casi di Coronavirus a Ollolai, paese di 1.240 abitanti in provincia di Nuoro, dove si è sviluppato un focolaio della malattia. L’analisi dei tamponi eseguiti nei giorni scorsi ha evidenziato la presenza di 70 persone che hanno contratto il virus. Per tutti è scattata la quarantena nel proprio domicilio, dove sono monitorati dal servizio di Igiene pubblica dell’Assl di Nuoro. Alcuni dei positivi sono asintomatici. Lo screening a tappeto è stato deciso dall’amministrazione comunale dopo i primi 15 casi di contagio emersi dai test molecolari fatti dall’Assl, su persone che presentavano i sintomi della malattia. Oltre 900 i tamponi rapidi effettuati a scopo preventivo, dai quali ora sono risultati diversi casi di positività. “L’attività di monitoraggio comunale – spiega il sindaco Efisio Arbau – ci ha fatto risparmiare almeno venti giorni nell’azione di contenimento. Senza dimenticare il vantaggio di evitare rischi per altre comunità, relativi in particolare agli spostamenti per motivi di lavoro e studio”.
Lorenzin positiva, paura cluster alla Camera: positivo anche Merlo – Da quanto si apprende da fonti parlamentari di maggioranza, anche il sottosegretario agli Esteri Riccardo Merlo, è risultato positivo al Covid. Tutti i componenti della commissione Esteri della Camera – si apprende ancora – si stanno sottoponendo a tampone Covid. La misura è stata resa necessaria in quantoi commissari sono stati in contatto con il sottosegretario Merlo.
Lorenzin (Pd): “Sono positiva. Sicura che vincerò” – “Sono risultata positiva al Coronavirus”, annuncia su Twitter la deputata Pd Beatrice Lorenzin. “Comincio le cure. Grazie all’aiuto di medici e infermieri sono sicura che vincerò!”, aggiunge l’ex ministro della Salute. “Purtroppo sono risultata positiva al Covid. Ho un pò di febbre e mal di gola in questo momento, le altre funzioni sono sotto monitoraggio e la situazione è tranquilla”, spiega la stessa Lorenzin nel breve video che accompagna il tweet. “Volevo dire che questa – prosegue – è proprio una bestiaccia di virus se sono rimasta contagiata io, che sono particolarmente attenta. Vuole dire – riprende – che essere contagiati è veramente più facile di quello che pensiamo”.
L’esponente Pd indirizza dunque “un abbraccio a tutte le persone che in questo momento si trovano nelle mie condizioni. I miei figli e mio marito sono negativi – precisa – Il problema è come organizzare la famiglia, l’isolamento, la quarantena… non è facile per nessuno”. “Prestiamo tutti particolare attenzione”, è l’esortazione con la quale Lorenzin chiude la breve clip.
Crisanti, misure su casi Covid inadeguate, vanno riviste – “I casi di Napoli-Genoa e Juve-Napoli mettono in evidenza come le misure adottate siano inadeguate: andrebbero riviste alla luce delle evidenze scientifiche”. Lo ha detto il virologo Andrea Crisanti parlando a “SkyTg24” dei casi di positività al coronavirus nel calcio.
Gualtieri, no nuovi lockdown ma contenere contagi –“Escludiamo nuovi lockdown ma per farlo dobbiamo contenere i contagi”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, ospite di RaiNews 24. “Dobbiamo fare tutti gli sforzi in questa fase per contenere il virus nella seconda ondata”, ha aggiunto il ministro.
Nuovi casi, quarantene e stop in scuole salernitane – Nuovi casi contagi da Covid-19 nelle scuole del Salernitano. Da qui, una serie di scelte precauzionali adottate da sindaci, dirigenti scolastici e autorità sanitarie per prevenire la diffusione del virus. A Polla, il sindaco Massimo Loviso, con ordinanza, ha disposto la chiusura del plesso scolastico ‘Capoluogo’ fino a martedì 13 ottobre prossimo e la sanificazione di tutti i locali della scuola prima della sua riapertura, dopo che una docente è risultata positiva. Al liceo Torquato Tasso di Salerno, il dirigente, Carmela Santarcangelo, dopo aver appreso che un alunno è in quarantena volontaria e in attesa di conoscere l’esito del tampone per essere entrato in contatto con un caso sospetto, ha disposto, in via precauzionale, la didattica a distanza per tutte le classi, tranne che per le prime.
Sicilia, Musumeci istituisce “zona rossa” a Villafrati (Palermo) – C’è una nuova “zona rossa” in Sicilia: è a Villafrati, nel Palermitano. L’ha istituita il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, con un’apposita ordinanza appena firmata, dopo aver sentito il sindaco, peraltro positivo al coronavirus e ricoverato in ospedale. Il provvedimento, che entrerà in vigore alle 14 di domani, si è reso necessario per evitare il diffondersi del contagio del Covid-19, dopo che gli uffici dell’Asp hanno segnalato la presenza di un cluster che al momento conta ottanta persone. Villafrati – che era già stato “zona rossa” per oltre un mese durante l’ondata di Covid-19 nella scorsa primavera – si aggiunge alle altre quattro aree attualmente off limits, tutte sedi della Missione “Speranza e Carità” di Biagio Conte a Palermo. Fino alla mezzanotte del 12 ottobre, dunque, nel territorio comunale di Villafrati ci sarà il divieto di circolare a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico o privato, a eccezione degli spostamenti per: recarsi al lavoro; per l’acquisto e/o il consumo di generi alimentari e per l’acquisto di beni di prima necessità; per ragioni di natura sanitaria o per appuntamento presso studi professionali. In buona sostanza, è vietata ogni attività ricreativa e passeggiare o stazionare nelle aree pubbliche (strade, piazze, ville e parchi) allo scopo di evitare ogni assembramento e contatto tra persone estranee e non conviventi. Gli esercizi commerciali (quali bar, rosticcerie, pollerie, paninerie e similari) dovranno garantire l’accesso a solo una persona per volta e sempre con l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. È comunque consentito l’asporto e la vendita al domicilio.
58 persone senza mascherina multate a Salerno – Sanzionate 58 persone perché non indossavano le mascherine antivirus. È il primo bilancio del rafforzamento dei controlli nella ‘movida’ disposto dal questore di Salerno, Maurizio Ficarra, per fronteggiare l’incremento del numero dei contagi da Covid-19. L’operazione è stata svolta da Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, vigili urbani e polizia provinciale nei comuni di Salerno, Battipaglia, Cava de’ Tirreni, Nocera Inferiore e Sarno. Gli agenti hanno, inoltre, riscontrato, all’ingresso di un esercizio commerciale della zona orientale del capoluogo di provincia, la mancata predisposizione del rilevamento della temperatura corporea dei clienti. E, perciò, è scattata la sanzione che si aggiunge a quella elevata per violazione della normativa in tema di giochi d’azzardo. In quello stesso locale, due slot machines non erano collegate alla rete dei monopoli di Stato. In totale, sono state identificate 415 persone, sono stati controllati 69 autoveicoli e 62 esercizi commerciali. Di questi, diversi non rispettavano, appunto, le nuove disposizioni di contenimento del coronavirus, in particolare quelle dettate dal presidente della Regione Campania che ha previsto l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale anche all’aperto.
Seconda scuola con caso Covid a Vittoria (Ragusa) – “A seguito dei controlli effettuati tramite tamponi da parte dell’ASP di Ragusa è stato riscontrato un caso positivo al Covid-19 all’istituto comprensivo ‘F.Pappalardo'”. Lo comunica il Comune di Vittoria, nel Ragusano; la commissione straordinaria che ne regge le sorti ha disposto che, per consentire la sanificazione, domani resteranno chiuse la sedi centrale del plesso Pappalardo, il plesso infanzia sede centrale e plesso Matteotti” dell’Istituto comprensivo Pappalardo in via Di Vittorio. Il Comune con il coordinamento dell’Azienda sanitaria provinciale ha già attivato i previsti protocolli di sicurezza.