Coronavirus in Italia: le ultime notizie di oggi in tempo reale
CORONAVIRUS ITALIA ULTIME NOTIZIE – In Italia i casi accertati di Coronavirus dall’inizio dell’emergenza sono 165.155: di questi 105.418 sono attualmente positivi, 21.645 sono morti e 38.092 guariti. Dall’inizio di aprile si assiste a una discesa dei contagi e delle persone ricoverate in ospedale. Mentre il Governo e la task force guidata da Colao stanno portando avanti il piano l’avvio dell’attesa Fase 2, si intensificano i controlli delle forze dell’ordine sulle Rsa. Qui le ultime notizie sul Covid-19 nel mondo. Di seguito le ultime notizie dall’Italia sul Coronavirus, aggiornate in tempo reale, di oggi, 15 aprile 2020.
Ore 22,00 – La Lombardia chiede la riapertura il 4 maggio – La Lombardia chiede la ripresa delle attività produttive a partre dal 4 maggio. Ma il Governo frena: ci vuole un piano articolato, spiegano fonti di Palazzo Chigi, altrimenti si richia che il contagio riprenda. Mentre Duro l’attacco al governatore lombardo da parte del viceministro allo Sviluppo economico, Stefano Buffagni. “La richiesta della Regione Lombardia di avere il via libera alle attività produttive a partire dal 4 maggio è un errore” scrive l’esponente 5 stelle del governo (qui la notizia completa).
Ore 21,30 – Bonus, domani pagamenti per altri 700 mila lavoratori – Prosegue il pagamento delle indennità 600 euro, nella giornata di domani (16 aprile) saranno accreditati pagamenti per altri 700.000 lavoratori. Avviati anche i pagamenti per i lavoratori stagionali e i lavoratori autonomi dello spettacolo. Lo comunica l’Inps. Sommati con i pagamenti già accreditati oggi, l’Inps, con il supporto dei sistemi di pagamento del MEF e della Banca d’Italia, ha perfezionato l’accredito delle indennità nei confronti di 2.500.000 lavoratori, oltre il 60% di quelli che hanno fatto domanda.
Ore 21,00 – Scontro nella maggioranza sul Mes. Conte: ‘Valutiamo al termine della trattativa in Ue’ – E’ ancora tensione sul Mes nella maggioranza con uno scontro aperto tra Pd ed M5s. E a entrare in campo a questo punto è Giuseppe Conte per invitare a uno stop alle fibrillazioni che si ripercuotono anche sui mercati: “Non ha senso discuterne ora”, è il suo ragionamento. Solo alla fine della trattativa Ue – è il suo messaggio – “potremo valutare se questa nuova linea di credito pone condizioni, quali condizioni pone, e solo allora potremo discutere se quel regolamento è conforme al nostro interesse nazionale. E questa discussione dovrà avvenire in modo pubblico e trasparente, dinanzi al Parlamento, al quale spetterà l’ultima parola. Prima di allora potremo disquisire per giorni e settimane, ma inutilmente”.
Ore 19,30 – L’infettivologo Bassetti: “Dai test già immune quasi il 15 per cento delle persone” – Il professor Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova, fa parte dell’equipe di medici che si sta occupando in questi giorni di fare alcune migliaia di test sierologici su persone non sintomatiche tra Liguria e Lombardia. Intervistato da Repubblica, Bassetti ha dichiarato: “La percentuale di positivi al Covid 19 è molto più alta di quella che pensassi. Siamo oltre il 10 per cento, diciamo verso il 15 e alcuni segnali mi fanno pensare a percentuali anche maggiori”. Questo, ha aggiunto, “cambia molte cose. Dalla letalità (decessi sui contagiati), che così sarebbe molto più bassa, a tutti gli altri indici: la mortalità (decessi sulla popolazione complessiva), l’indice di ospedalizzazione, anche quello di gravità” (Qui tutti i dettagli).
Ore 19,00 – Roma, ieri 62 multe: scoperta una casa vacanze attiva – Una casa vacanze nel quartiere Aurelio era in piena attività nonostante i divieti legati alle norme di prevenzione del contagio da Covid-19. Gli agenti della Polizia Locale del Campidoglio hanno scoperto l’illecito e sanzionato il titolare e l’ospite presente. Sono circa 17mila in totale i controlli effettuati ieri dai vigili per verificare il rispetto delle regole sul contenimento del contagio, di cui oltre 13mila relativi agli spostamenti e più di 4mila hanno riguardato attività commerciali, giardini e parchi pubblici: 62 le violazioni rilevate. Proseguono gli accertamenti anche presso i capolinea dei mezzi pubblici. Ieri due persone sono state fermate nell’area di stazionamento dei bus a Circonvallazione Cornelia e sanzionate perché prive di valida motivazione che giustificasse lo spostamento: una proveniva da una zona opposta della città e l’altra da un Comune limitrofo.
Ore 18,00 – Il bollettino della Protezione civile – Il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, ha fornito come ogni giorno – nel corso della conferenza stampa delle 18 – gli ultimi dati aggiornati sulla pandemia di Coronavirus in Italia. Il bilancio del Covid-19 nel nostro Paese è di 105.418 attualmente positivi (ieri erano 104.291, +1.127), 21.645 morti (ieri 21.067, +578) e 38.092 guariti (ieri 37.130, +962). Il numero dei casi totali ammonta dunque a 165.155 (ieri 162.488, +2.667). In isolamento domiciliare ci sono invece 74.696 persone (ieri 73.094, +1.602); in terapia intensiva ci sono oggi 3.079 pazienti (ieri 3.186, -107); i ricoverati con sintomi sono invece 27.643 (ieri 28.011, -368). I tamponi effettuati oggi sono stati 43.715 (ieri 26.779, quindi oggi più di 15mila tamponi in più). La percentuale di nuovi positivi in relazione ai tamponi è la più bassa dall’inizio della pandemia: 6,1 per cento. I morti, invece, ieri erano aumentati di 602, mentre oggi di 578. I guariti erano aumentati di 1.695, oggi di 962 (Qui il bollettino completo).
Ore 17,30 – Regione Lombardia al governo: “Riapertura attività produttive il 4 maggio” – In una nota indirizzata al Governo, la Regione Lombardia chiede che “dal 4 maggio” si dia “il via libera alle attività produttive nel rispetto delle ‘Quattro D’: Distanza (un metro di sicurezza tra le persone), Dispositivi (ovvero obbligo di mascherina per tutti), Digitalizzazione (obbligo di smart working per le attività che lo possono prevedere) e Diagnosi (dal 21 aprile inizieranno i test sierologici grazie agli studi in collaborazione con il San Matteo di Pavia)”. La Regione, dunque, ha manifestato l’intenzione all’esecutivo di voler ripartire quanto prima. “Tutto questo – prosegue la nota – sarà accompagnato da un piano per riaprire in orario scaglionato uffici e aziende e, successivamente, scuole e università. Un esempio della ‘nuova normalità’ saranno le aperture delle attività scaglionate e sull’arco di tutta la settimana per evitare il sovraffollamento dei mezzi pubblici” (Qui tutti i dettagli).
Ore 17,10 – Positivo, esce senza motivo: denunciato – La polizia, a Napoli, durante un servizio di controllo del territorio, grazie a una segnalazione giunta alla sala operativa, ha rintracciato in via Fontanelle un uomo che, sebbene isolamento domiciliare perché positivo al Covid-19, si era arbitrariamente allontanato da casa. L’uomo, un 55enne cittadino del Bangladesh, è stato denunciato per delitto colposo contro la salute pubblica e sanzionato per essersi allontanato dal proprio domicilio senza giustificato motivo.
Coronavirus Italia | Ore 16,05 – Piemonte, dal 4 maggio mascherine obbligatorie. Verranno consegnate a domicilio – Dopo la Lombardia, anche il Piemonte impone l’obbligo di indossare la mascherina quando si esce da casa. Il provvedimento, firmato dalla giunta regionale guidata da Alberto Cirio, prevede dunque che nella Fase 2, a partire dal 4 maggio, sia fatto divieto uscire dalla propria abitazione senza adeguate protezioni al volto. Ma c’è di più: vista la grande difficoltà a reperire mascherine, la Regione si farà carico di consegnarle ai cittadini direttamente a domicilio. Saranno 5 milioni le protezioni distribuite alla popolazione. La spesa, 6 milioni di euro, sarà coperta dalle donazioni arrivate in queste settimane.
Ore 15,46 – Inchieste Rsa, Fontana: “Massima collaborazione con chi indaga”. “Massima collaborazione” con gli inquirenti è stata annunciata dai vertici delle Regione Lombardia sull’inchiesta riguardanti le morti per Coronavirus nelle Rsa. “Siamo impegnati a combattere il virus e a proteggere i lombardi, massima collaborazione verso chi svolge le indagini”, ha detto il presidente Attilio Fontana.
Ore 15,20 – Bonus 600 euro Inps: arrivano i primi accrediti. Sono arrivati oggi i primi accrediti del bonus Inps da 600 euro previsto nel decreto Cura Italia per tutti i lavoratori autonomi e per le partite Iva. Leggi la notizia completa.
Ore 14,40 – Juventus, guariti ufficialmente Matuidi e Rugani. I due giocatori hanno effettuato doppio controllo, che ha dato esito negativo. “Sono pertanto guariti e non sono più sottoposti al regime di isolamento domiciliare”, si legge in un comunicato ufficiale della Juve.
Coronavirus Italia | Ore 14 – Mes, Misiani: “Superare ideologie, è utile”: tensioni nella maggioranza. È scontro tra Pd e M5S sul Mes, con il viceministro dell’Economia, il dem Antonio Misiani, che ha definito il fondo salva-stati uno strumento “utile non decisivo”. “Credo che anche all’interno maggioranza sia necessario superare discussioni ideologiche da ogni parte e guardare al merito delle questioni”, ha detto Misiani a SkyTg24. Ma i grillini non sono d’accordo. Il sottosegretario agli Affari Esteri, Manlio Di Stefano (M5S), oggi ha attaccato il capogruppo Pd alla Camera Graziano Delrio, che aveva definito un “successo del nostro paese” aver ottenuto la possibilità di utilizzare risorse del Mes per la sanità “senza condizionalità”. “Ha ammesso candidamente di non sapere nulla sul tema della condizionalità ma comunque, alla cieca, si è lanciato contro la linea sul Mes del governo e del presidente Conte”, ha scritto Di Stefano in una nota. Critico anche il viceministro dello Sviluppo Stefano Buffagni (M5S), che ha definito il Mes “un cappio al collo”, mentre il capo politico del Movimento, Vito Crimi, attacca esplicitamente il Pd: “Così i dem mettono in discussione il premier”.
Ore 12,44 – Di Maio chiede alleanza internazionale per vaccino. Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un messaggio su Facebook lancia un appello per trovare un vaccino per il Coronavirus: “Oggi c’è una corsa contro il tempo di scienziati, ricercatori e medici di tutto il mondo per trovare questa soluzione. Ma ogni Paese va per sé, manca un coordinamento, e così il rischio è che i tempi sul vaccino si allunghino ulteriormente”, ha scritto Di Maio. “Ci troviamo di fronte a una situazione straordinaria e davanti al coronavirus il pianeta non può dividersi. Al contrario, deve stringersi ancora di più, mettendo in piedi una Grande Alleanza Internazionale per il vaccino”. Qui il post completo.
Ore 12,20 – Trivulzio, la Guardia di Finanza in Regione Lombardia – La Guardia di Finanza sta effettuando acquisizioni di documenti negli uffici della Regione Lombardia nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione dei pazienti al Pio Albergo Trivulzio di Milano. Nella giornata di ieri le Fiamme Gialle perquisito il centro per anziani acquisendo centinaia di cartelle cliniche. La Procura di Milano su presunte irregolarità che avrebbero favorito il contagio da Coronavirus.
Coronavirus Italia | Ore 12,15 – Il bollettino dello Spallanzani – L’ospedale Spallanzani di Roma ha diffuso il consueto bollettino sui ricoveri e i decessi per Coronavirus. “I pazienti positivi sono in totale 155: di questi, 22 necessitano di supporto respiratorio”, si legge nel bollettino. “I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 276”. Il nosocomio precisa che “in giornata sono previste ulteriori dimissioni di pazienti asintomatici o paucisintomatici”.
Ore 12,00 – Coronavirus, 104 Rsa irregolari, 15 chiuse, 61 denunciati – Sono 104 le strutture che ospitano persone anziane e con disabilità sanzionate in tutta Italia dai carabinieri del Nas da quando è scattata l’emergenza Coronavirus. Quindici strutture sono state chiuse. Dei 601 accessi presso queste Rsa, i militari hanno individuato un 17% non conforme alla normativa vigente: 61 persone sono state denunciate alla magistratura e altre 157 multate, per una somma complessiva pari a oltre 72mila euro.
Ore 11,25 – Viminale, possibili controlli Gdf e ispettori lavoro su aziende per verifica precauzioni. Una circolare del ministero dell’Interno fornisce ai prefetti indicazioni in merito all’applicazione del dpcm del 10 aprile. Nella circolare si stabilisce che al personale della Guardia di Finanza, in linea con le funzioni proprie di polizia economico-finanziaria, potrà essere demandato “lo svolgimento di specifici controlli e riscontri circa la veridicità del contenuto delle comunicazioni prodotte dalle aziende”. I prefetti potranno chiedere “la collaborazione dei competenti servizi delle Aziende sanitarie locali ed avvalersi del supporto delle articolazioni territoriali dell’Ispettorato nazionale del lavoro, ai fini del controllo sulle modalità di attuazione, da parte dei datori di lavoro, delle procedure organizzative e gestionali oggetto del Protocollo Governo-parti sociali del 14 marzo 2020, e, più in generale, sull’osservanza delle precauzioni dettate per la messa in sicurezza dei luoghi di lavoro e la sussistenza di adeguati livelli di protezione dei lavoratori”.
Coronavirus Italia | Ore 10,45 – Mes, Meloni: “Rischia di essere un cavallo di Troika”. Salvini: “Non è un derby”. “Spero di essere smentita ma oggi sono convinta che la linea di credito senza condizionalità del MES per le spese sanitarie rischi di essere un “cavallo di Troika”. Lo scrive su Facebook la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. “Se non restituisci i soldi che chiedi in prestito come dicono loro e nei tempi che stabiliscono, e indipendentemente dalla difficoltà che hai, puoi ritrovarti lo stesso la Troika dentro casa. Se non stiamo attenti, è questo quello che può succedere”. Sul Mes, dopo l’apertura di Berlusconi, arriva anche il commento di Matteo Salvini, leader della Lega: “Non è una questione di tifoserie, non siamo al derby Milan-Inter, non esiste un Mes senza condizioni, è un Fondo istituito da un Trattato e Berlusconi o Prodi possono dire quello che vogliono ma i Trattati si leggono, quindi se uno chiede un ero o milioni di euro dovrà restituirli, il problema non è il tasso” di interesse a cui andranno restituiti i soldi presi “ma le condizionalità per restituire quei soldi”, ha detto il leader della Lega a Radio Anch’io.
Ore 06,00 – App e uscite scaglionate per fasce d’età: ecco la fase 2 – Prende sempre più vita la cosiddetta Fase 2, ovvero il periodo, definito di “convivenza con il virus”, che dovrebbe iniziare il 4 maggio, una volta terminato il lockdown. Secondo quanto emerso fino ad ora, si pensa a uscite scaglionate per fasce d’età. Per mappare la popolazione, oltre ai test sierologici, il governo sta pensando a un’app, che sostituisca l’autocertificazione. Una sorta di archivio telematico dove registrare i propri dati, specificando la propria situazione sanitaria. In questo modo, oltre a tracciare gli spostamenti di eventuali nuovi contagiati, bloccando sul nascere la possibilità di nuovi focolai, si potrebbe dividere i cittadini per fasce d’età con le informazioni necessarie a proteggere chi è maggiormente esposto, gli over 70, che torneranno a uscire per ultimi. “Per loro dobbiamo prevedere un programma particolare, percorsi che ci consentano di proteggerli dal contagio quando i più giovani ricominceranno a circolare. Però mettendoli anche al riparo dall’afa e dall’isolamento che può avere effetti devastanti a livello psicologico. E dunque un vero e proprio piano di interventi” dichiara la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa. Tutti comunque saranno invitati a rispettare due regole fondamentali: mantenere le distanze di almeno 1 metro e indossare guanti e mascherine.
Il bollettino della Protezione civile – Il bollettino di ieri della Protezione civile riferisce di 104.291 attualmente positivi (+675 rispetto a lunedì), 21.067 morti (+602 rispetto a lunedì) e 37.130 guariti (+1.695 rispetto a lunedì). Il numero dei casi totali ammonta dunque a 162.488 (+2.972 rispetto a lunedì). In isolamento domiciliare ci sono invece 73.094 persone (+761 rispetto a lunedì), in terapia intensiva ci sono 3.186 pazienti (-74 rispetto a lunedì), i ricoverati con sintomi sono invece 28.011 (-12 rispetto a lunedì). I tamponi effettuati ieri sono stati 26.779 (-10mila tamponi circa rispetto a lunedì). (Qui il bollettino nel dettaglio).
Coronavirus Italia | Il Fondo monetario internazionale: “Nel 2020 Pil in Italia in calo del 9 per cento” – Il Fondo monetario internazionale, nel suo World Economic Outlook, ha sottolineato che la crisi economica causata dal Coronavirus sarà peggiore di quella del 2008. Per quanto riguarda il nostro Paese, secondo il FMI nel 2020 il Pil italiano si contrarrà del 9,1 per cento per poi rimbalzare l’anno dopo del 4,8 per cento. A ottobre l’Fmi aveva previsto un +0,5 per cento nel 2020 e un +0,8 per cento nel 2021. Quest’anno il tasso di disoccupazione dovrebbe salire al 12,7% per poi scendere al 10,5% nel 2021. Anche gli altri Paesi dell’Eurozona e gli Stati Uniti non se la passeranno meglio: il loro Pil calerà rispettivamente del 7,5 e del 5,9 per cento per poi rimbalzare del 4,7 per cento nel 2021. Forti contrazioni previste per il Pil tedesco (-7 per cento), per quello francese (-7,2) e quello spagnolo (-8). Un po’ meno forte la riduzione per la Gran Bretagna, -6,5 per cento. Tra i pochi paesi che chiuderanno l’anno in positivo c’è la Cina, da cui è partita l’epidemia, con un +1,2 per cento.
Pio Albergo Trivulzio, Gdf sequestra cartelle cliniche. La Guardia di Finanza di Milano ha sequestrato le cartelle degli ospiti della casa di riposo Pio Albergo Trivulzio, morti da quando è cominciata l’emergenza Coronavirus. Le Fiamme Gialle hanno eseguito analoghe attività a quelle in corso alla ‘Baggina’ anche alla Sacra Famiglia di Cesano Boscone, dove Silvio Berlusconi svolse il suo periodo di affidamento in prova dopo la condanna nel processo sui fondi neri Mediaset. L’inchiesta per omicidio colposo ed epidemia colposa è coordinata dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e dai pm Mauro Clerici e Francesco De Tommasi.
1. ESCLUSIVO TPI – Parla la gola profonda dell’ospedale di Alzano: “Ordini dall’alto per rimanere aperti coi pazienti Covid stipati nei corridoi” /2.“Chiudere solo Codogno non è stato sufficiente, eravamo tutti concentrati su quello, ma i buoi erano già scappati dal recinto”: parla Rezza (ISS)
3.Contagio Coronavirus all’ospedale di Alzano: dopo l’inchiesta di TPI la Procura di Bergamo indaga per epidemia colposa /4. Lazio, 129 contagiati al Nomentana Hospital di Fonte Nuova: “Hanno spostato qui il focolaio di Nerola”