Coronavirus in Italia, le ultime notizie di oggi
CORONAVIRUS ITALIA ULTIME NOTIZIE – Sono 79.075 le persone attualmente positive al Coronavirus in Italia, che finora ha contagiato 354.950 cittadini italiani provocando 36.166 morti. Qui le ultime notizie sul Covid-19 nel mondo. Di seguito tutte le ultime notizie di oggi, domenica 11 ottobre 2020, legate al Coronavirus in Italia, aggiornate in tempo reale.
Ore 21 – Speranza: ho proposto divieto di feste private. Per ora no aree per lockdown mirati. – Divieto di organizzare feste private, ovunque sia e per tutti. È la proposta del ministro della Salute, Roberto Speranza, per contenere il diffondersi del contagio da coronavirus in Italia. Il ministro ne ha dato notizia nel corso del suo intervento questa sera a ‘Che tempo che fa’ su Rai3. Una misura che ovviamente dovrà essere vagliata in sede di messa a punto – “spero già per domani sera” – del nuovo Dpcm. Speranza ha spiegato che ciò si impone anche perché “la gran parte dei contagi sta avvenendo in ambiti familiari o di relazioni interpersonali”. Le feste private “possiamo evitarle”, ha detto il ministro. Aggiungendo che “quando c’è una norma, va rispettata, sono convinto che la stragrande maggioranza aderirà. Lavoreremo con le forze dell’ordine perché questa norma sia rispettata, saranno vietate per tutti”. Per il ministro “una cosa è avere un controllo organizzato di fronte ad eventi che si possono costruire, altra cosa è favorire aggregazioni libere dove non ci sono controlli”.
In Italia “per ora” non ci sono aree per le quali è necessario disporre lockdown mirati per contenere la diffusione dei contagi da coronavirus.. Quella di far scattare delle chiusure territoriali “è tra le ipotesi” prese in esame, ha ammesso il ministro, precisando subito dopo che “in questo momento non ci sono le condizioni” perché in alcune zone dell’Italia questa specifica misura possa essere adottata.
Le norme anti-Covid che saranno introdotte con il nuovo Dpcm, forse già domani sera o al più tardi martedì, “avranno valenza nazionale, le Regioni hanno la possibilità di adottare misure più restrittive, mentre per quelle meno restrittive devono avere l’intesa del ministro della Salute”.
Ore 19,30 – Coronavirus, servirà un solo tampone negativo per essere guarito – Non sarà più necessario il doppio tampone negativo per confermare la fine della quarantena e l’avvenuta guarigione di un paziente Covid. La misura è stata decisa al termine della riunione di oggi tra il ministro della Salute Roberto Speranza e il Cts. Confermata la riduzione da quattordici a dieci giorni dell’isolamento fiduciario.
Ore 17, 30 – Verso cabina regia con Regioni domani sera. Nuovo Dpcm martedì – La cabina di regia tra il governo, le Regioni e gli enti locali dovrebbe tenersi domani sera mentre l’approvazione del decreto della presidenza del Consiglio con le nuove restrizioni anti-contagio da Covid 19 dovrebbe slittare a martedì. È questo il calendario di massima che, nei contatti ufficiosi, il governo ha dato ai presidenti di Regione.
Ore 17 – Il bollettino di oggi della Protezione Civile – È di 79.075 persone attualmente positive (+ 4.246), 36.166 morti (+ 26), 239.709 guariti (+ 1.184), per un totale di casi 354.950 (+5.456 ), il bilancio della pandemia da Coronavirus in Italia emerso dal bollettino quotidiano diffuso dal ministero della Salute e dalla Protezione Civile. In salita le terapie intensive (+30).
Ore 15,50 – Crisanti: “Cts? Mancano le migliori menti” – “C’è un problema di Cts non tanto nelle composizione, quanto nell’assenza. Possibile che in un comitato tecnico non ci siano le migliori menti delle università italiane?”. Così il virologo Andrea Crisanti a Mezz’ora in più nel corso del quale ha insistito sulla necessità di “fare i test a tutte le persone coinvolte nell’interazione sociale della persona ammalata”. Secondo il virologo fare 300-400mila tamponi “è ancora una cosa realistica se si fa l’investimento giusto, nel giro di due o tre mesi si può arrivare a questa capacità”.
Ore 14,56 – Viminale: “Mascherina obbligatoria anche per l’attività motoria all’aperto” – Lo scrive il Viminale in una circolare firmata nella serata di ieri, sabato 10 ottobre, dal capo di Gabinetto Bruno Frattasi con la quale vengono dati dei chiarimenti ai prefetti sul decreto legge approvato il 7 ottobre scorso. La disposizione che prevede l’uso della mascherina “esenta dall’obbligo di utilizzo – scrive Frattasi – solo coloro che abbiano in corso l’attività sportiva e non quella motoria, non esonerata, invece, dall’obbligo in questione”. Nelle bozze del decreto circolate nei giorni scorsi era scritto che dall’obbligo di utilizzare la mascherina erano esentati “i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva o motoria” ma nel testo pubblicato in Gazzetta l’esenzione è rimasta solo per coloro che fanno attività sportiva.
Ore 14,50 – Di Maio: “Non ci sarà nuovo lockdown” – “Non solo sono d’accordo nel dire che non ci sarà un nuovo lockdown, ma dico anche che l’Italia non si può permettere un nuovo lockdown: i nostri sistemi produttivi e commerciali non se lo possono permettere”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Mezz’ora in più di Lucia Annunziata. L’ex capo politico del M5S, poi, ha parlato della Campania, dove nelle ultime settimane si è registrato un vero e proprio boom di contagi, affermando: “Escluderei totalmente che vi sia una situazione fuori controllo in Campania. Sicuramente i numeri ci devono preoccupare. C’è un sistema sanitario che ha cominciato ad attrezzarsi, sono sicuro che la Campania ce la farà”. Di Maio, poi, ha affermato che “entro la fine dell’anno, grazie all’accordo con Oxford University, avremo le prime dosi del vaccino e dall’inizio dell’anno prossimo avremo uno strumento per fronteggiare il virus. Dobbiamo riuscire ad affrontare la primavera con fiducia”.
Ore 12,00 – Il bollettino dello Spallanzani – “In questo momento sono ricoverati presso il nostro istituto 177 pazienti positivi al tampone per la ricerca Sars-Cov 2”. È quanto si legge nel consueto bollettino medico diramato dall’ospedale Spallanzani di Roma, in cui si sottolinea anche che che “23 pazienti necessitano di terapia intensiva” e che “i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture sono a questa mattina 830”.
Ore 9,00 – In arrivo le nuove norme anti-Covid del governo – Stop alle feste private, tetto massimo di partecipanti a banchetti di nozze, cresime e comunioni, vietata la vendita di alcolici dopo le 21 o le 22, quarantena ridotta a 10 giorni e sosta vietata nei luoghi della movida dalle 22 alle 6. Sono alcune delle norme anti-contagio decise dal governo e contenute nel nuovo Dpcm anti-Covid che il premier Conte potrebbe firmare già nella giornata di domani. Leggi la notizia completa.
Ore 7,00 – Biella: cena tra amici provoca 30 positivi – Una cena tra 35 amici ha provocato lo scoppio di un vero e proprio focolaio con 30 persone che sono risultate positive al Coronavirus. È successo a Sordevolo, nel Biellese, che è diventato il centro abitato con più positivi dell’intera provincia. Già nei giorni scorsi, infatti, in una casa di riposo si era verificato un cluster con 71 persone tra ospiti e operatori positivi e due persone decedute. Ad alimentare le polemiche il fatto che alla cena abbiano partecipato proprio due persone, marito e moglie, che lavorano nella struttura per anziani.
No Mask in piazza a Roma – Sono iniziate poco dopo le 14 le due manifestazioni in programma a Roma contro le misure anti-Covid e in particolare contro l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto. Momenti di tensione si sono registrati in piazza San Giovanni quando uno dei manifestanti, che non aveva la mascherina, è stato portato via dalla polizia. Segui qui la diretta della manifestazione.
Il bollettino in Lombardia: i nuovi positivi salgono a 1.100 – 1.100 i nuovi contagiati in Lombardia. Lo comunica l’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, a margine di un convegno di Forza Italia a Milano. Per Gallera, “quello che sta succedendo negli ultimi giorni è una forte crescita dei positivi, legata presumibilmente al ritorno a scuola, alla vita sociale, dai primi di settembre: la gente è tornata in ufficio è questo ha portato a 1100 positivi, ma il numero delle terapie intensive è uguale a quello di ieri e il numero dei ricoverati è cresciuto di una ventina di persone”.
Riunione urgente Cts con ministro Speranza – È stata convocata per domani una riunione urgente del Comitato tecnico scientifico, alla quale dovrebbe partecipare anche il ministro della Salute Roberto Speranza. Gli esperti dovranno valutare le misure più idonee di contenimento dopo la crescita dei contagi da Covid nell’ultima settimana.
Speranza: “Cure e vaccino, presto notizie incoraggianti” – “Presto avremo notizie incoraggianti sulle cure e sul vaccino”. Lo ha dichiarato il ministro della Salute Speranza intervenendo alla manifestazione della Cgil “Sanità pubblica per tutti” in corso a Roma in piazza del Popolo. Speranza però ha precisato: “Presto non significa adesso, penso all’inizio del 2021”.
Il bollettino dello Spallanzani – “In questo momento sono ricoverati presso il nostro istituto 172 pazienti positivi al tampone per la ricerca del Sars-Cov 2”. È quanto si legge nel consueto bollettino medico diramato dall’ospedale Spallanzani di Roma, in cui si sottolinea anche che “24 pazienti necessitano di terapia intensiva” e che “i pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a questa mattina 819”.
Giro d’Italia: Simon Yates si ritira, è positivo al Covid – Il ciclista britannico Simon Yates è risultato positivo al Covid-19, motivo per cui si è ritirato dal Giro d’Italia. Lo ha annunciato questa mattina il suo team Mitchelton prima dell’inizio dell’8/a tappa a Giovinazzo. Yates, vincitore della Vuelta 2018, era uno dei candidati alla vittoria al Giro d’Italia.
Nuove misure anti-Covid in arrivo – Stop alle feste, limitazioni ai party privati con un massimo di 10 partecipanti, matrimoni a numero chiuso: sono solo alcune delle misure restrittive decise dal governo, che dovrebbero entrare in vigore la settimana prossima con il nuovo Dpcm. Le misure sono state decide dopo il repentino aumento dei contagi registrato in Italia negli ultimi giorni. Leggi l’articolo completo.
Sileri: “7-8 mesi col coltello tra i denti” – “È vero, i numeri sembrano quelli di aprile, ma non c’è lo stesso andamento del virus, perché non corrispondono al numero dei ricoveri delle persone in terapia intensiva”. In un’intervista al Corriere della Sera il viceministro Pierpaolo Sileri non nasconde la gravità della situazione, relativa all’aumento dei contagi, ma delinea una prospettiva: “I casi positivi continueranno a salire, non possiamo che ciò che sta accadendo nel resto d’Europa non accadrà anche qui, ma succederà più lentamente se riusciremo a rispettare le regole. Il virus circola e come detto dal ministro Speranza dovremo stare per almeno altri 7-8 mesi con il coltello tra i denti, ma per questo va tenuta la quotidianità sotto controllo, con test, mascherine e distanziamento.