Coronavirus: Italia 19esima per rischio da arrivi voli aerei
L’Italia il diciannovesimo Paese che riceve più viaggiatori dalle zone più a rischio di diffusione del coronavirus.
Lo rivela uno studio dell’Università di Southampton, che ha analizzato i flussi delle città e delle province della Cina e le ha messe a confronto con gli arrivi in diverse nazioni del mondo.
L’analisi ha preso in esame i voli aerei effettuati tra febbraio e aprile 2018 secondo i dati diffusi dalla Iata, l’International Air Travel Association.
Secondo questo studio le nazioni più a rischio risultano essere Thailandia, Giappone e Hong Kong.
Poi, Taiwan, la Corea del Sud, gli Stati Uniti e tre Paesi del Sudest asiatico: Malaysia, Singapore e Vietnam.
Al decimo posto, invece, si piazza l’Australia, mentre il primo Stato europeo presente in classifica è la Germania, che occupa la quindicesima posizione.
Subito dopo troviamo Canada, Regno Unito ed Emirati Arabi. Al diciannovesimo posto, come detto, c’è l’Italia, che precede Russia e Francia, rispettivamente ventesima e ventunesima.
La Thailandia, prima classificata, ha un fattore di rischio pari a 15.03, mentre il Giappone, che si trova al secondo posto, di 11.57.
Il fattore di rischio calcolato per l’Italia, invece, è di 1.13.
Per quanto riguarda le città, invece, il fattore di rischio più alto è ricoperto da Bangkok, Hong Kong e Taipei.
La prima metropoli europea è Londra, situata al diciannovesimo posto, seguita da Parigi, ventisettesima, e Francoforte, trentesima.