Coronavirus, primo caso al Sud Italia: positiva una turista a Palermo. Un contagio anche a Firenze
Era da ieri in osservazione all’ospedale Cervello di Palermo, dopo aver presentato i classici sintomi influenzali: alla fine, una turista di Bergamo di 60 anni è risultata positiva al tampone per il coronavirus. Si tratta del primo caso al Sud Italia: a dare la conferma del contagio è stato il presidente della Regione, Nello Musumeci, in stretto contatto dalla notte col sindaco Leoluca Orlando e con il prefetto Antonella De Miro.
La signora era giunta nel capoluogo siciliano insieme ad alcune amici e alloggiava in un hotel in città. “Abbiamo un sospetto caso positivo – ha detto Musumeci – che è risultato tale dall’esame del tampone faringeo. Si tratta di una donna di origine bergamasca, presente in Sicilia assieme ad una comitiva turistica, arrivata a Palermo prima dell’inizio della emergenza in Lombardia”.
Seguendo la procedura prevista dalle linee guida regionali, in conformità con quelle nazionali, le autorità sanitarie hanno isolato la donna e il marito, poi hanno ripetuto per due volte gli esami di laboratorio. Dopo la positività del test, sono stati confinati tutti coloro che hanno avuto contatti ravvicinati con la coppia, ai quali è stato nella notte prelevato un campione salivare mediante tampone faringeo. Negativo, invece, il tampone sul marito della signora.
La turista, ha aggiunto Musumeci, “è pienamente cosciente e non presenta particolari condizioni di malessere”. La regione ha informato l’Istituto superiore di sanità per concordare le procedure da adottare. Mentre il campione esaminato al Policlinico di Palermo verrà immediatamente inviato allo Spallanzani per ulteriori verifiche.
Sullo stato di salute della turista 60enne è intervenuto anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando: “Aveva 37,4 di febbre – ha detto il primo cittadino – ed è in buone condizioni generali. Arrivati in città sei giorni fa, sono stati sottoposti a quarantena in albergo e a tampone”.
Coronavirus, primo caso anche in Toscana
Ma nella mattinata di oggi, martedì 25 febbraio 2020, è stato registrato il primo caso di coronavirus in Toscana, a Firenze. Secondo le prime informazioni, si tratterebbe di un imprenditore di 60 anni che gestisce delle aziende in Oriente. La notizia non è ancora stata confermata dalle autorità sanitarie.
Sarebbe stato lui stesso a presentarsi spontaneamente, ieri pomeriggio, all’ospedale di Santa Maria Nuova. Il tampone avrebbe poi rilevato la presenza del Covid-19. Sono così scattate le procedure previste: il paziente è stato trasferito nel reparto malattie infettive dell’ospedale di Ponte a Niccheri, mentre gli ambienti del Pronto soccorso di Santa Maria Nuova sono stati disinfettati.
Con la turista bergamasca a Palermo e il cittadino di Firenze, salgono a 231 i contagi da coronavirus in Italia. I morti, attualmente, sono 7.