Coronavirus, 10 consigli Ministero della Salute per evitare contagio |VIDEO
Coronavirus, 10 consigli per evitare contagio. L’Italia è in quarantena, dal Piemonte al Trentino. È un inizio settimana a dir poco singolare quello di oggi, lunedì 24 febbraio 2020: Milano è vuota e silenziosa come se fossimo ad agosto, anche se in realtà siamo nel pieno della Fashion week; il Duomo è chiuso ai fedeli, come anche la basilica di San Marco a Venezia, dove è sospeso anche il Carnevale. Scuole, uffici e luoghi di aggregazione rimangono chiusi. I casi accertati di coronavirus sono finora 229. I morti sono 6 in totale: gli ultimi, stamattina, sono un uomo di 84 anni ricoverato a Bergamo, uno di 88 anni di Caselle Landi e uno di 80 anni di Castiglione d’Adda.
Cosa fare, dunque, per evitare il contagio da coronavirus? Quali accortezze prendere per ridurre il più possibile la probabilità di essere infettati? Il ministero della Salute ha diffuso una serie di consigli pratici per provvedere al massimo alla propria igiene e uccidere il virus, messi a punto insieme all’Istituto Superiore di Sanità e all’Organizzazione Mondiale della Sanità.
10 consigli per evitare la trasmissione del coronavirus
1. Lavare le mani almeno per 20 secondi con acqua e sapone e con un disinfettante per mani che contenga alcol almeno al 60 per cento.
2. Evitare contatti ravvicinati, mantenere almeno un metro di distanza dalle persone che tossiscono, starnutiscono o hanno la febbre.
3. Non toccare occhi, naso e bocca con le mani.
4. Tossire e starnutire all’interno del gomito: non usare le mani, per evitare la contaminazione degli oggetti e delle persone con cui si entra in contatto.
5. Non prendere antibiotici e farmaci antivirali : non ci sono evidenze scientifiche che questi prevengano l’infezione da coronavirus. Gli antibiotici, infatti, non funzionano contro i virus ma solo contro i batteri.
6. Pulire le superfici con disinfettanti chimici a base di candeggina, cloro, solventi, etanolo al 75 per cento, acido paracetico e cloroformio.
7. Usare la mascherina solo se si sospetta di aver contratto il coronavirus o si assiste una persona malata.
8. I pacchi dalla Cina non sono pericolosi. Il virus infatti non è in grado di resistere a lungo sulle superfici.
9. Il numero verde 1500 del ministero della Salute: chi è stato in Cina o ha avuto contatti con persone che sono rientrate da meno di 14 giorni e presenta febbre, tosse o difficoltà respiratorie e muscolari deve chiamare il numero verde per avere informazioni su cosa fare.
10. Cani e gatti non diffondo il virus: non ci sono prove che gli animali da compagnia possano essere infettati da coronavirus. Ma è sempre bene lavarsi le mani con acqua e sapone dove averli toccati.