“Niente negri”: i cori razzisti dei tifosi del Verona al pub | VIDEO
Alcuni tifosi del Verona sono stati ripresi in un video, circolato sul web, mentre intonano cori razzisti sulle note di un noto brano musicale degli anni Settanta.
Nel video si vedono diversi ultras veronesi che affollano un locale. Improvvisamente parte la base di In the Navy, celebre brano dei Village People, con i tifosi scaligeri che cambiano le parole, trasformando la canzone in “Niente negri”.
Cori e risate accompagnano quella che dai tifosi del Verona viene definito “folklore”.
Il termine, infatti, fu utilizzato da Luca Castellini (qui il suo profilo), uno dei capi ultras del Verona, per giustificare i cori razzisti che furono rivolti al calciatore del Brescia Mario Balotelli durante il match Verona-Brescia.
Noi abbiamo una cultura identitaria di un certo tipo, siamo una tifoseria che è dissacrante, che prende per il c… il giocatore pelato, quello con i capelli lunghi, il giocatore meridionale e il giocatore di colore, ma non lo fa con istinti politici o razzisti. Questo è folklore, si ferma tutto lì” furono le parole di Castellini nel corso di un intervento a Radio Cafè.
“Mario Balotelli è italiano perché ha la cittadinanza italiana ma non potrà mai essere del tutto italiano” affermò inoltre l’ultras.
“Ce l’abbiamo anche noi un negro in squadra, che ha segnato ieri, e tutta Verona gli ha battuto le mani” aggiunse Castellini nel corso dell’intervista. “Ci sono problemi a dire la parola negro? Mi viene a prendere la Commissione Segre perché chiamo uno negro? Mi vengono a suonare il campanello?”.
La società in seguito alle parole di Castellini decise di daspare l’ultras fino al 2030.