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    Covid, dieci regioni verso la zona gialla: i nuovi colori da domenica 31 gennaio

    Un bar aperto nel centro semideserto di Torino. Credits: ANSA/ALESSANDO DEL MARCO
    Di Clarissa Valia
    Pubblicato il 28 Gen. 2021 alle 09:37 Aggiornato il 28 Gen. 2021 alle 17:46

    Covid in Italia, i nuovi colori delle Regioni da domenica 31 gennaio

    Secondo le proiezioni sui dati epidemiologici della settimana scorsa, l’Italia, da domenica 31 gennaio, potrebbe trovarsi con 16 Regioni e Province gialle, cioè 10 in più rispetto a quelle di oggi. Altre 5 passerebbero all’arancione e di queste una soltanto potrebbe rimanere rossa. L’imminente e generalizzata diminuzione delle misure anti Covid prevista per la prossima settimana è il risultato del monitoraggio della scorsa, quella dal 18 al 24 gennaio. In quel lasso di tempo, la Cabina di regia ha riscontrato un calo nazionale dei casi del 18 per cento.

    L’allentamento delle misure restrittive potrebbe riguardare anche la Lombardia, finita al centro delle polemiche con l’Istituto superiore di sanità e il ministero alla Salute dopo il caos sui dati che l’hanno portata (per errore) in zona rossa il 15 di gennaio, quando aveva un Rt di 1,4.

    Covid, i nuovi colori delle Regioni secondo le proiezioni

    La regola generale dice che prima di passare da un colore all’altro, la Regione debba restare in una zona almeno due settimane prima di passare a quella con meno restrizioni. E così l’Emilia-Romagna, la Calabria e il Veneto, che sono arancioni dall’8 gennaio, è molto probabile che diventeranno gialle. Il 15 gennaio sono diventate arancioni anche Lazio, Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Marche, Friuli e Abruzzo. Queste regioni alla fine della settimana saranno rimaste per 14 giorni in quella zona e nel monitoraggio di venerdì scorso avevano dati da gialla. Se quei numeri domani, venerdì 29 gennaio, saranno confermati potranno tornare nella classificazione con meno restrizioni e quindi in zona gialla. Anche se, secondo quanto riporta Repubblica, si teme che il Lazio possa restare un’altra settimana in arancione. Stesso discorso vale per la Lombardia: è in zona arancione da venerdì scorso ma è stata riclassificata in arancione anche per la settimana precedente, in base alla rettifica. Quindi dovrebbe restare arancione. Dovrebbero rimanere gialle la Toscana, il Molise, la Basilicata, la Campania e la Provincia di Trento. Puglia, Umbria e Sardegna resteranno arancioni perché l’altra settimana avevano dati compatibili con quella zona. Se anche domani andassero bene sarebbero solo alla prima settimana con numeri da giallo. Dovranno quindi aspettare. Infine, la Provincia di Bolzano e la Sicilia, che ad oggi sono le uniche due zone rosse, potrebbero finire entrambe in arancione. Restano però ancora dubbi su Bolzano, perché ha visto ancora un aumento significativo di nuovi casi che potrebbe mantenerla nella zona rossa. La decisione definitiva è attesa domani, venerdì 29 gennaio.

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