La procura di Tempio Pausania ha chiesto il rinvio a giudizio per Ciro Grillo e i suoi tre amici indagati per il presunto stupro di gruppo nei confronti di una studentessa italo norvegese, avvenuto il 17 luglio 2019 nell’abitazione del comico fondatore del M5S a Porto Cervo, in Sardegna. Lo conferma all’Agi uno dei legali dei giovani. L’udienza preliminare è stata fissata per il 25 giugno.
Il figlio di Beppe Grillo è stato sentito lunedì scorso nell’ambito dell’inchiesta. Il ragazzo si è presentato nella caserma di Genova dove ha reso spontanee dichiarazioni. Era stato lui stesso, indagato insieme ad altri tre suoi amici, tramite il suo avvocato Enrico Grillo, a chiedere di essere sentito.
Altri due dei quattro ragazzi accusati di violenza sessuale, Vittorio Lauria ed Edoardo Capitta, hanno invece rinunciato all’interrogatorio che avevano chiesto dopo la seconda chiusura delle indagini.
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