Un uomo di 52 anni è stato trovato morto nel fiume Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, nella notte tra il 6 e il 7 luglio 2019.
L’uomo era di nazionalità cinese e al momento del ritrovamento giaceva annegato.
Secondo quanto riportato dai due connazionali dell’uomo, presenti sul posto durante le prime indagini, probabilmente il 52enne stava pescando in riva al fiume prima di perdere la vita.
I carabinieri hanno ricostruito la scena basandosi sulle testimonianze dei due amici del 52enne cinese.
Lo sventurato trovato morto annegato era intento a ritirare la rete da pesca, e con molta probabilità ha perso l’equilibrio nel movimento ed è caduto nell’acqua.
L’uomo, ritrovato morto poco dopo la mezzanotte, potrebbe essere affondato a causa di una corrente che l’ha trasportato nell’acqua.
A recuperare il cadavere sono stati i vigili del fuoco di San Benedetto e di Ascoli. Si chiamava Lin Zhenxian, era un artigiano, e viveva a Controguerra, in provincia di Teramo.
L’uomo è stato recuperato all’altezza di Stella di Monsampolo, in provincia di Ascoli, al confine con l’Abbruzzo. Per questo motivo sarà la procura di Teramo a indagare sulla vicenda.