Novità sulla vicenda che ha coinvolto l’ex capo della comunicazione della Lega Luca Morisi. La Repubblica riporta i testi di alcune chat, non ancora agli atti dell’indagine, in cui i due ragazzi romeni annunciano che porteranno loro il Ghb, la sostanza stupefacente nota come “droga della stupro” sequestrata dai carabinieri il 14 agosto scorso e che ha dato il via alle indagini. Ai messaggi, Morisi risponde: “Io ho la cocaina. Cerco qualcuno con cui sballarmi”.
La chat potrebbe dunque fare chiarezza su quanto è accaduto la notte del 13 agosto scorso, fatti che hanno portato Morisi alle dimissioni dal ruolo di capo della comunicazione della Lega e che hanno provocato un duro colpo alla credibilità del carroccio. Morisi è indagato, insieme a uno dei due romeni, per cessione di stupefacenti. La vicenda è emersa nelle ultime settimane e si è basata su versioni contrasti fornite dai due escort, puntualmente smentite dalla difesa del guru della comunicazione.
Inizialmente i due ragazzi, dopo un controllo dei carabinieri, avevano raccontato di aver passato 12 ore con Morisi e di aver ricevuto da lui il Ghb. Il fatto è stato sempre negato da Morisi che ha spiegato che a portarla a casa sua, in una cascina nel comune di Belfiore, in provincia di Verona, erano stati i ragazzi. Cocaina, in piccole quantità (0.31 grammi), era stata invece trovata in possesso di Morisi a seguito di una perquisizione degli uomini dell’Arma.
In seguito si è fatta strada l’ipotesi del ricatto: è possibile che i due romeni abbiamo cercato di ricattare Morisi chiedendogli più soldi di quanto dovuto per la loro prestazione.
“Prendetevela con me” ha detto il leader del carroccio Matteo Salvini quando i fatti sono emersi. “È indegno – ha aggiunto – quello che una parte di giornalismo e della politica sta mostrando in questi giorni. Non sopporto quelli che per attaccare me se la prendono con i miei collaboratori”.