Reclusa in un appartamento per due anni vicino Roma, costretta a subire le violenze e gli abusi sessuali del compagno e di un altro uomo, arrestati a fine maggio dai carabinieri di Cesano. È la storia di una ragazza di 19 anni, di nazionalità tedesca, arrivata due anni fa in Italia insieme al compagno, un cittadino pachistano di 29 anni con residenza nel nostro Paese e senza precedenti penali.
Dal 2019, a causa anche del lockdown per la pandemia di Covid, il partner e un suo connazionale di 36 anni con precedenti penali avrebbero ripetutamente abusato della giovane, obbligata per tutto il tempo a restare in casa, un appartamento affittato dalla coppia e condiviso con l’altro uomo. Soltanto il 27 maggio, grazie alla distrazione dei due uomini, la donna è riuscita a fuggire e ad allertare i carabinieri di Cesano, grazie all’aiuto di un passante.
I due presunti aguzzini sono così stati arrestati e trasferiti presso la Casa Circondariale di Rieti. Su richiesta della competente Procura, il Giudice per le Indagini Preliminari di Roma ha convalidato l’arresto, disponendo la custodia cautelare per i due uomini.