Stop a matrimoni e battesimi al Castello delle cerimonie
Adesso è ufficiale: il comune di Sant’Antonio Abate, in provincia di Napoli, acquisisce il Grand Hotel La Sonrisa, noto anche come il Castelle delle cerimonie dall’omonimo titolo del programma in onda su Real Time, dopo la confisca per abusivismo edilizio.
Ad annunciarlo è la sindaca Ilaria Abagnale: “Abbiamo atteso per 8 mesi la pubblicazione delle motivazioni della sentenza che ordina la confisca dell’immobile e l’acquisizione a titolo gratuito dell’intera area di oltre 40mila mq a patrimonio del Comune. Adesso, con gli uffici comunali sono stati stilati tutti gli atti d’indirizzo per avviare l’acquisizione del bene, in vista del successivo cronoprogramma per liberare immobili e terreni. Nei prossimi giorni è stata programmata una riunione gestionale che delineerà in maniera oculata il cronoprogramma delle attività, che saranno valutate di concerto con gli uffici comunali”.
Poi si passerà alla seconda fase: “Il cronoprogramma sarà successivamente sottoposto al vaglio delle Prefettura e della Procura generale di Napoli. Nel frattempo, attraverso una nota indirizzata al prefetto, alla Procura di Torre Annunziata e alla Procura generale di Napoli, sono state già trasmesse le copie delle delibere adottate”.
Fino ad ora la famiglia Polese, precedente titolare del bene, ha continuato a usufruire dell’immobile pagando un canone di circa 29mila euro mensili per l’occupazione. Ora, invece, diventerà esecutivo lo stop a matrimoni, battesimi e feste immortalate nella trasmissione di Real Time.