Insultato su WhatsApp, va al campo di calcio e spara
Era stato insultato per le sue scarse doti calcistiche da un conoscente sul gruppo WhatsApp del calcetto. Così, un uomo di 48 anni si è presentato con la pistola in mano al campo dove stava giocando il 38enne autore del messaggio denigratorio. È accaduto ieri sera, mercoledì 11 settembre, a San Cipriano d’Aversa, in provincia di Caserta.
L’uomo ha tentato di vendicarsi aprendo il fuoco ma non ha colpito quello che doveva essere il suo “bersaglio”, bensì un altro uomo, un 40enne intervenuto a fare da paciere.
L’uomo è stato colpito all’addome da un colpo di pistola calibro 7.65. L’arma aveva la matricola abrasa.
Il 48enne, già noto alle forze dell’ordine per reati comuni, è stato fermato durante la notte con l’accusa di tentato omicidio dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Casal di Principe e ora si trova nel carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).
La vittima è stata subito trasportata d’urgenza alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno e la prognosi è ancora riservata.