Caro affitti, Brugnaro a uno studente: “Se paghi 700 euro di affitto non meriti l’università”
Continuano a tenere banco le proteste degli studenti contro il caro affitti. Questa volta a far discutere sono le dichiarazioni del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, che arriva ad accusare chi dice di pagare 700 euro per un posto letto: “Non puoi pretendere, se hai meno risorse, di stare a cinque metri dall’università. Un ragazzo mi ha detto che spende 700 euro per un posto letto, che sono troppi: dovrebbe essere radiato dall’università, non meriti di laurearti se ti fai fregare così”, ha detto l’imprenditore 61enne, raccontando ai giornalisti del suo incontro con gli studenti che stanno manifestando contro i forti rincari registrati in molte città italiane.
“Io potrei rispondere in maniera chiamiamola ‘fighetta’, dicendo che abbiamo proposto di fare gli ostelli, abbiamo progetti, ma al ragazzo che sta protestando oggi che gli dici? Lui vuole una risposta subito”, ha detto a margine di un incontro pubblico, invitando gli studenti ad accettare di fare i pendolari. “Io andavo anche a lavorare durante l’università, mi sarebbe piaciuto fare cinque anni residente a Venezia ma non potevo permettermelo, prendevo il bus”, ha aggiunto. “Se la tua vita è prendere lo spritz a Santa Marta (una zona universitaria di Venezia, ndr) non dico che non sia accettabile, chi può permetterselo lo faccia”.
“Il modello dei campus americano è bellissimo, in America”, ha continuato Brugnaro. “Ma il problema è che siamo in Italia, siamo un Paese che vive di lavoro. Io voglio cogliere la parte buona di questa protesta, ma dico ai ragazzi se è proprio questo ciò che volete, o volete l’autonomia. E l’autonomia è anche basarsi sul proprio lavoro”.