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    Il funerale viene interrotto dai carabinieri: nella bara c’è la salma sbagliata

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 29 Nov. 2020 alle 13:45

    I carabinieri bloccano il funerale: nella bara c’è la salma sbagliata

    I carabinieri bloccano il funerale perché nella bara c’è la salma sbagliata: l’incredibile vicenda è avvenuta nella giornata di sabato 28 novembre a Pratola Peligna, in provincia dell’Aquila. Secondo quanto ricostruito, dopo la cerimonia funebre di Aldo Di Simone, sessantenne morto nel reparto di cardiologia dell’ospedale di Sulmona dopo aver contratto il Covid, i carabinieri hanno bloccato la tumulazione della salma al cimitero. All’interno del feretro, infatti, non vi era Di Simone, ma il corpo di un altro paziente deceduto sempre a causa del Coronavirus.

    Le rigide norme sui deceduti positivi al Covid, infatti, prevedono la chiusura immediata del corpo nella bara senza che nessun parente possa assistere all’operazione di chiusura. Le due salme, quindi, devono essere state scambiate nella camera mortuaria dell’ospedale per motivi sui quali dovrà fare luce un’inchiesta. Intanto, dopo che i carabinieri hanno riconsegnato il feretro giusto, nel pomeriggio di domenica 29 novembre, il funerale di Aldo Di Simone sarà ripetuto.

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