I risultati dell’autopsia svolta sul corpo di Camilla Canepa – la maturanda diciottenne di Sestri Levante, 16 giorni dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca – confermano cha la 18enne è morta per un’emorragia cerebrale. L’autopsia è stata svolta dal medico legale Luca Tajana e dall’ematologo Franco Piovella. Adesso i consulenti nominati dalla procura dovranno proseguire con altri esami fra cui quelli istologici per chiarire quale sia stato il motivo o i motivi che hanno portato al decesso lo scorso 10 giugno.
I consulenti dei pm procederanno con gli esami istologici per chiarire cosa abbia causato il decesso. Perché sono ancora tanti i nodi da sciogliere sulla tragedia che ha portato il governo e le istituzioni scientifiche a decretare lo stop alle somministrazioni del vaccino AstraZeneca agli under 60.
I pubblici ministeri Francesca Rombolà e Stefano Puppo insieme all’aggiunto Francesco Pinto hanno chiesto ai due medici di capire se la giovane soffrisse di una malattia autoimmune e dunque se rientrasse tra i soggetti super fragili a cui doveva essere somministrato un siero diverso, e se i medici vaccinatori abbiano raccolto tutte le informazioni correttamente. Infine, se vi siano state omissioni e colpe dei medici dell’ospedale di Lavagna e del San Martino di Genova.