Bologna, sgombero nell’ex scuola occupata: la polizia carica i manifestanti
Momenti ad alta tensione a Bologna dove, nella mattinata di ieri, martedì 17 ottobre 2023, davanti all’ex scuola di via Mazzini si sono verificati scontri tra la polizia e gli attivisti per la casa con una ragazza che è rimasta ferita.
La vicenda si è svolta intorno alle 9,30 quando carabinieri e polizia sono arrivati per sgomberare l’Istituto Santa Giuliana, edificio di proprietà di una congregazione di suore occupato il 6 ottobre scorso dal collettivo Luna con l’obiettivo di fornire alloggi a chi è senza casa.
All’interno dell’edificio sono state trovate una decina di persone, che sono state fatte uscire, mentre all’esterno, in via Mazzini, si è formato un capannello di manifestanti, i quali, armati di striscioni e megafoni, hanno iniziato a protestare contro lo sgombero e per il diritto alla casa.
La polizia, quindi, ha caricato i manifestanti con una ragazza che è rimasta ferita al volto. “Gli affitti per noi studenti sono troppo alti a Bologna per vivere qui siamo costretti ad arrangiarci nelle tende” hanno gridato i manifestanti secondo quanto riporta Il Resto del Carlino.
“A noi non interessano i privilegi ma restare a fianco di chi soffre perché nessuno resti solo, perché la costruzione del bene comune non riguardi alcuni ma tutti noi. Oggi (ieri ndr) è avvenuto un violento sgombero. Le persone sono state sbattute in strada e da oggi, proprio quando è venuto il freddo, dormiranno fuori” ha affermato il collettivo Luna sottolineando che Bologna “sta andando nella direzione opposta a quella dell’inclusione”.