Bollette, il governo valuta nuove misure per contrastare i rincari record: oggi cabina di regia e consiglio dei ministri
Il governo sta discutendo nuovi provvedimenti per contrastare i rincari record delle bollette di luce e gas e stanziare ristori a favore per le attività in difficoltà a causa della pandemia. I nuovi interventi ammonterebbero a circa 4 miliardi, in aggiunta ai 3,8 già stanziati nell’ultima legge di bilancio. Per ora è esclusa la possibilità di tassare gli extra-profitti conseguiti dalle aziende energetiche per finanziare le misure, come aveva invece ipotizzato Mario Draghi nella sua ultima conferenza stampa.
I fondi arriverebbero invece per 1,5 miliardi di euro dalle aste per l’emissione di CO2 ( in precedenza assegnati alla riduzione del debito pubblico), e per 2,5 miliardi dai proventi delle cartolarizzazioni, che consentirebbero di ridurre gli oneri di sistema, ossia i corrispettivi “destinati alla copertura dei costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema elettrico o per il sistema gas” pagati in bolletti dai clienti finali.
Oltre alle misure per combattere il caro-bollette, il governo ha discusso lo stanziamento di 1,6 miliardi per nuovi sostegni alle attività in crisi a causa della pandemia. Le misure saranno contenute nel nuovo decreto Sostegni che riguarderanno in particolare turismo, cultura, sport. tessile e moda, catering ed eventi.
I provvedimenti sono stati discussi stamattina durante la cabina di regia che, oltre a Mario Draghi, ha riunito i capidelegazioni dei partiti della maggioranza all’interno del governo. Dopo l’incontro, a cui erano presenti anche il ministro dell’Economia Daniele Franco e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli, è previsto il consiglio dei ministri, in cui si discuterà del ddl delega sul codice della ricostruzione e un dpr sul registro pubblico delle opposizioni.
Nel primo trimestre del 2022, la bolletta elettrica delle famiglie subirà un aumento monstre del 55 percento, mentre quella del gas crescerà del 41,8 percento: sono i rincari decisi dall’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico (Arera) nell’aggiornamento trimestrale che ha adeguato i costi all’andamento dei prezzi delle materie prime, in particolare il gas, colpiti da aumenti record negli ultimi mesi.
Per contenere i rincari, il governo nell’ultima legge di bilancio ha stanziato 3,8 miliardi di euro. Gli interventi hanno solo in parte contenuto i rialzi, che secondo l’Arera sarebbero stati pari al 65 percento per la bolletta elettrica e al 59,2 percento per quella del gas. Dall’anno scorso, l’Italia ha già speso più di 8 miliardi di euro per contrastare gli aumenti dei prezzi dell’energia.