Sono ore concitate per le ricerche della piccola Kataleya, la bimba di 5 anni scomparsa da sabato scorso. In un primo momento, secondo quanto appreso, la prefettura di Bologna ha attivato un piano di ricerca di persone scomparse che poi ha chiuso per proseguire gli accertamenti seguendo i canali investigativi. La prefettura si è attivata sulla base di una segnalazione ritenuta attendibile, quella di una persona che ha riferito di aver visto la bambina in compagnia di una donna la sera del 10 giugno su un autobus a Bologna.
Ci sarebbe anche altre segnalazioni in arrivo da altre città ma devono tutte essere analizzate.
L’ipotesi al momento più seguita è quella del rapimento a scopo di riscatto, per questo è stata attivata anche l’Antimafia e sono state ascoltate dagli inquirenti anche la mamma della bambina (che aveva detto che la piccola era stata presa “da qualcuno che conosceva”) e un’amica. La prima si trova al momento in ospedale dove pare verrà sottoposta ad indagini psichiatriche dopo aver ingerito una piccola quantità di candeggina.