“Bassetti si sbaglia su Capua, il vaccino anti-Covid è stato prodotto da veterinari”
“Le considerazioni di Bassetti sulla Capua laureata in veterinaria? Gli amministratori delegati della Pfizer e della AstraZeneca sono veterinari”. Aldo Grasselli, presidente della Federazione veterinari e presidente Onorario della Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva, risponde così alla polemica innescata da un commento del professor Matteo Bassetti su Ilaria Capua (“Nella trasmissione dell’altra sera abbiamo sovvertito l’ordine della meritocrazia. C’era una suora che parlava di economia planetaria, un giornalista che parlava delle complicanze della polmonite da Covid, quasi facendo vedere le proprie lastre, e una veterinaria che parlava di vaccini”).
Durante un’intervista a Le Mattine di Radio Capital Grasselli chiarisce: “Intanto i veterinari italiani sono molto offesi dalle parole di Bassetti, ma trovo che sia tempo sprecato polemizzare. Il problema è che i veterinari sono identificati come quelli che curano cani e gatti, ma in realtà sono esperti di malattie che colpiscono anche l’uomo. La maggior parte dei virus patogeni che colpiscono l’uomo ha origine animale. Addirittura il 75% delle infezioni emergenti, come Sars-Cov- 2, è di origine animale quindi agire sulla prevenzione nel mondo animale vuol dire impedire che quei virus colpiscano l’uomo. Fra i veterinari ci sono degli ottimi virologi, c’è la rete degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali dove si fa ricerca e ci si occupa di vaccini”.
“Se noi andiamo a vedere in questo momento chi ci sta per produrre dei vaccini, troviamo Albert Bourla che è l’amministratore delegato della Pfizer. Pascal Soriot è l’amministratore delegato della AstraZeneca che sta sviluppando il vaccino che probabilmente useremo in Italia, ed è un veterinario. Lei pensa che se il vaccino l’ha fatto un veterinario, Bassetti non si vaccinerà? Il problema è che i veterinari non fanno audience, fanno audience le polemiche. Dove c’è intelligenza non esistono steccati professionali”.
“Riguardo il curriculum della Capua, lei ha dimostrato in molte occasioni di saper andare oltre ad accuse anche infamanti, superandole brillantemente. C’è molta invidia nel mondo professionale, e c’è chi cerca di sminuirla. Peter Doherty, premio Nobel per la Medicina per le ricerche sulle reazioni del sistema immunitario quando è attaccato da un virus, quindi utili alla produzione di vaccini, è un veterinario”.
E sul giornalista Massimo Giannini, che è stato criticato da Bassetti perché parlava delle sue lastre e della polmonite in tv, Grasselli afferma: “Quindi nessuno deve parlare di una diagnosi che lo riguarda, descrivere la sua situazione clinica? Credo che per giudicare queste situazioni servano umanità e garbo”.