Un neonato di appena 4 mesi è morto in seguito a una circoncisione eseguita in casa dai genitori, una coppia di origine ghanese.
Il bambino era stato portato venerdì scorso all’ospedale di Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, ormai in arresto cardiaco.
Le sue condizioni, all’arrivo al nosocomio reggiano, sono apparse fin da subito disperate: trasferito in eliambulanza all’ospedale Sant’Orsola di Bologna, il piccolo è deceduto nelle prime ore di sabato 23 marzo.
Inutili i disperati tentativi dei medici di salvargli la vita.
I carabinieri di Reggio Emilia hanno aperto un’indagine per fare luce sui fatti che hanno portato al tragico decesso.
Un’altra tragedia scuote così l’Emilia dopo il dramma avvenuto a Bologna con la morte dei due fratelli caduti da un balcone.
Dagli interrogatori ai genitori sono emersi, nelle ultime ore, dettagli che fanno pensare a una fatale disgrazia.
Secondo alcune indiscrezioni, infatti, il padre avrebbe raccontato di avere messo in castigo i due figli e di essere andato a fare la doccia: “Ho chiuso la porta di casa per punizione”.
“Ero arrabbiato con loro perché li avevo mandati a fare la spesa e non mi avevano portato il resto giusto. Allora ho chiuso la porta di casa per punizione, in modo che non potessero uscire, e sono andato a fare la doccia”.
Poco dopo i due bambini sarebbero caduti e un vicino avrebbe avvertito l’uomo della tragedia.
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