È morto il bambino di 10 anni soccorso in piscina a Villafranca Lunigiana
Il bambino di 10 anni soccorso in una piscina comunale a Villafranca Lunigiana, piccolo centro in provincia di Massa Carrara, è morto all’ospedale pediatrico Opa di Massa dove era ricoverato in prognosi riservata.
Il bambino, ieri, domenica 4 agosto, aveva avuto un malore mentre era nella vasca della piscina e le sue condizioni erano apparse subito gravi. Stasera il decesso in ospedale. La procedura di accertamento di morte cerebrale era iniziata nel pomeriggio. Si tratta del terzo bambino morto in Toscana dal 17 luglio scorso per incidenti in piscina.
Il piccolo abitava coi genitori a Licciana Nardi, sempre in provincia di Massa Carrara, un centro della Lunigiana a pochi chilometri dalla piscina comunale di Villafranca teatro della tragedia.
I danni cerebrali causati probabilmente dal troppo tempo che il ragazzino ha trascorso sott’acqua prima di essere issato a bordo vasca dai coetanei e quindi dal personale della piscina comunale di Villafranca, un complesso che richiama centinaia di persone e gestito da una società, erano irreversibili.
Alle ore 15 di oggi, lunedì 5 agosto, è stata attivata la Commissione accertamento morte cerebrale (Cam), che è poi terminata alle 22.
Tre bambini morti per incidenti in piscina in Toscana
Intanto domani alle ore 17, alla chiesa di Bicchio a Viareggio, in provincia di Lucca, si svolgeranno i funerali di Tommaso, il bambino di due anni e mezzo morto sabato scorso dopo un incidente in piscina. Anche lui era stato portato all’ospedale pediatrico apuano di Massa.
Il piccolo era stato ricoverato il primo agosto, in condizioni gravissime, dopo essere stato soccorso, a Torre del Lago, nella piscina del giardino dell’abitazione di famiglia, dove era caduto sfuggendo per un brevissimo lasso di tempo al controllo dei genitori.
Gli stabilimenti balneari della Versilia sono stati invitati a tenere le bandiere a mezz’asta sia oggi che domani.
Sempre all’Opa, il 17 luglio scorso, era deceduta Sofia, una 12enne di Parma, soccorsa quattro giorni prima in una piscina idromassaggio in uno stabilimento balneare di Marina di Pietrasanta.
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