Una bambina di 10 anni è morta annegata in Sardegna dopo che la piccola barca a vela su cui stava facendo lezione si è capovolta. La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di ieri, giovedì 8 agosto, nelle acque del porto di Arbatax, in Ogliastra. La vittima si chiamava Anna Laura Pilia: era originaria di Tortolì, in provincia di Nuoro.
Dopo essere caduta in mare, è stata recuperata priva di sensi dai soccorritori della Guardia Costiera e portata sulla banchina, dove i medici del 118 hanno tentato di rianimarla, ma non c’è stato niente da fare. Sul posto è giunto anche l’elisoccorso, ma ormai la piccola era deceduta.
La bambina era figlia di Bruno Pilia, ex primario di Radiologia dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei nonché ex presidente della Provincia Ogliastra. Suo fratello Gianluca, 16 anni, vanta già diverse vittorie nella vela.
Anna Laura stava partecipando a una lezione di vela organizzata dal Circolo Nautico di Arbatax. A un certo punto il motoscafo a singola vela sul quale si trovava ha scuffiato e la bambina è caduta in acqua, annegando nonostante indossasse il giubbotto salvagente.
L’istruttore è intervenuto subito e ha cercato di salvarla ma non ci è riuscito. Si ipotizza che, nel cadere, abbia battuto la testa sulla barca o che sia rimasta incastrata a una cima che le abbia impedito di tornare in superficie. Sulla vicenda indaga la Procura di Lanusei, che ha disposto l’autopsia.
Il sindaco di Tortolì ha annullato tutti gli eventi e per il giorno dei funerali è stato proclamato il lutto cittadino:. Anna Laura a settembre avrebbe frequentato la quinta elementare.
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