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    Sgominata a Roma feroce baby bang: il boss era una ragazza detta “La Perfida” | VIDEO

    I ragazzi sono accusati di furti, rapine e pestaggi

    I minori si erano resi colpevoli di furti, rapine e pestaggi

    Di Beatrice Tomasini
    Pubblicato il 9 Mar. 2019 alle 19:20 Aggiornato il 9 Mar. 2019 alle 19:22

    Furti, rapine, estorsioni e pestaggi verso coetanei e adulti. La Polizia è riuscita finalmente a catturare la feroce baby gang che stava seminando il terrore ad Acilia e in altri quartieri a sud di Roma.

    Le indagini, partite alcuni mesi fa e condotte dagli agenti del Commissariato di Ostia hanno portato all’individuazione dei quattro membri della banda criminale, tre dei quali sono finiti in manette.

    A contraddistinguere questa baby gang un boss particolarmente feroce: una 15enne rumena detta “La Perfida”, unica ragazza del gruppo. La giovane ora si trova nel carcere minorile di Casal del Marmo.

    In cinque mesi gli agenti hanno contato circa 40 episodi tra tra rapine, furti e aggressioni. In manette sono finiti anche un egiziano e tre romeni considerati il nucleo centrale della baby gang di cui facevano parte sporadicamente altre otto persone, tutte denunciate.

    Tra le zona maggiormente prese di mira dai baby criminali c’era la fermata della metro di Acilia. Uno degli episodi segnalati aveva visto protagonista un bambino vittima di un tentativo di rapina: non avendo trovato nulla di interessante nel suo zainetto tranne i libri di scuola, gli aggressori avevano pensato bene di gettargli tutto il contenuto sui binari della stazione.

    In altre occasioni i bulletti avevano mandato all’ospedale due adulti, minacciato le titolari cinesi di un bar e un nordafricano che aveva un banchetto fuori la stazione. Ma a colpire più di tutti per la ferocia e la violenza era la capa della band che non esitava anche a pestare altre ragazze.

    I componenti della gang sono stati individuati e rintracciati grazie all’incrocio di testimonianze e filmati di videocamere di sorveglianza.

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