Polemiche per un cartello apparso nella vetrina del negozio Magazzini Dal Sasso, ad Asiago: “Cercansi commesse diciottenni libere da impegni familiari”. Alcuni turisti, in disaccordo con il discutibile messaggio, si sono rivolti a un agente della polizia locale, ritendendolo “di una gravità inaudita”. In poco tempo il cartello è diventato virale sui social.
Il titolare del negozio ha detto di non capire il senso di questa polemica: “Chi ha figli e famiglia non è affidabile”. Poiché non sono stati rilevati illeciti da parte della polizia locale, aggiungono ancora i titolari, “la persona infastidita può sempre evitare di soffermarsi sulle vetrine del negozio”. I negozianti inoltre ritengono di essere nel pieno diritto di scegliere chi e come assumere, senza dover dare spiegazioni.
Sulla vicenda è intervenuta anche la senatrice vicentina Daniela Sbrollini: “Il cartello offende tutti – commenta in una nota -. Le donne che sono discriminate, gli uomini che sono praticamente esclusi. In tre righe si riassume tutto lo sconcerto per il lavoro sprecato in questi anni di lotte per le pari opportunità. Forse un dato positivo si può trovare nella sincerità del messaggio. Smaschera un concetto di base spesso nascosto, troppo frequente e sbagliato. Le giustificazioni commerciali tentate spiegano solo fino ad un certo punto la questione e non giustificano in nessun modo l’atteggiamento sbagliato”.