Armando del Re chi è – Dopo una settimana le forze dell’ordine il 10 maggio hanno fermato il presunto responsabile della sparatoria avvenuta a Napoli, in piazza Nazionale, in cui sono rimaste ferite tre persone: il pregiudicato Salvatore Nurcaro, una bambina di 4 anni e la nonna.
Secondo gli inquirenti, ad aver esploso i quattro colpi di pistola è stato Armando del Re. L’uomo è originario del quartiere delle Case Nuove, zona poco distante da piazza Nazionale dove la sparatoria ha avuto luogo.
Parente di Vincenzo del Re, arrestato 2011 a Secondigliano con l’accusa di traffico di droga e considerato uno degli esponenti di spicco del clan Di Lauro, Armando del Re è stato rintracciato e fermato dalle forze dell’ordine quando era già arrivato in provincia di Siena. Del Re aveva lasciato Napoli e aveva cercato di sfuggire alla giustizia.
L’accusa a suo carico è di triplice tentato omicidio: i colpi da lui esplosi in piazza Nazionale hanno raggiunto una bambina di 4 anni, la nonna e il vero obiettivo, Salvatore Nurcaro.
Vestito di nero e con il volto coperto da un casco, del Re ha aperto il fuoco in piazza Nazionale a Napoli e in pieno giorno.
Le forze dell’ordine hanno arrestato anche Antonio del Re, fratello di Armado, dopo averlo fermato a Nola. L’accusa è di aver dato protezione al presunto responsabile e di averlo aiutato a fuggire.
Fondamentali per la riuscita dell’arresto e l’individuazione dei fermati sono state i filmati delle telecamere di videosorveglianza.
La bambina ferita – Nella sparatoria che si è verificata il 3 maggio nel centro di Napoli è rimasta gravemente ferita anche una bambina di 4 anni, Noemi, che si trovava in piazza Nazionale con la nonna quando Del Re ha aperto il fuoco.
La piccola è stata ricoverata in condizioni critiche anche se secondo l’ultimo bollettino medico pubblicato il 9 maggio, vi è un “lieve e graduale miglioramento della funzione respiratoria” di Noemi. (Qui le ultime news sulle condizioni di Noemi)
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