Annamaria Franzoni torna nella villetta di Cogne dove fu ucciso il figlio
Annamaria Franzoni è tornata nella villetta di Cogne dove il 30 gennaio 2002 fu ucciso il figlio Samuele: lo rivela il settimanale Giallo, che pubblica in esclusiva le foto della donna all’esterno della casa, teatro dell’efferato omicidio, dove ha trascorso le vacanze di Ferragosto insieme al marito.
“La donna, condannata per l’omicidio del figlioletto Samuele, avvenuto proprio lì, tra quelle mura, il 30 gennaio del 2002, sembra sorridente e tranquilla. La casa è perfetta: ci sono i fiori alle finestre e il giardino è ben curato” si legge sul settimanale.
La donna, oggi 51enne, fu ritenuta colpevole del delitto del figlio, ucciso con 17 colpi alla testa con un’arma che non è mai stata ritrovata.
Condannata in primo grado a 30 anni di reclusione, la pena fu successivamente ridotta a 16 anni che poi sono diventati undici grazie all’indulto e ai giorni di liberazione anticipata.