Andrea Giambruno, compagno di Giorgia Meloni: “Questa situazione per me ha dei vantaggi professionali”
“Non trovo giusto che altri colleghi si arroghino il diritto di spiegarmi come si conduce una trasmissione”. A dirlo è Andrea Giambruno, conduttore di “Diario del giorno” su Rete4, padre di Ginevra e compagno della presidente del Consiglio. In un’intervista a Il Foglio, il giornalista ha affrontato in maniera molto schietta il tema del rapporto tra la sua vita professionale e quella privata. “Non faccio la vittima perché non rientra nel mio carattere: faccio il giornalista da 15 anni. E questa situazione per me ha anche dei vantaggi professionali”, ha detto, spiegando che “magari il decreto Lavoro ho chi me lo spiega se poi ne devo parlare in tv”. “Magari ho fonti tra i suoi collaboratori che a me, come immagino ad altri, possono dare delucidazioni o dritte”, ha continuato, dicendosi contrario a un approdo in Rai: “lavoro qui (a Mediaset, ndr) da 15 anni e mi trovo benissimo e ho un ottimo rapporto con tutti, a partire dai miei superiori”.
Giambruno ha anche difeso il videomessaggio girato tra le stanze di Palazzo Chigi. “Doveva farsi riprendere dentro a una salumeria? In mezzo ai prosciutti? È il presidente del consiglio, basta con questo pauperismo”, il parere del 42enne. “Do un giudizio tecnico, e non politico: è stata una bella mossa, ed è giusto che sia stato girato a Palazzo Chigi, che è la casa degli italiani”. Secondo il giornalista, la compagna “ha una comunicazione che funziona molto bene e che si è inventata questa trovata che ha spaccato”.
Sul consenso della premier, Giambruno ha osservato che “Giorgia non è una che si è trincerata nel Palazzo. Ha un’agenda fittissima, e ne so qualcosa. Basta seguirla, almeno una volta a settimana parte per impegni istituzionali. Ha un gradimento personale altissimo tra la gente. E non lo dice Andrea Giambruno”.