È rimasto ustionato un 29enne che ad Ancona si trovava all’interno di uno studio dentistico in Corso Carlo Alberto quando improvvisamente la sua sigaretta elettronica, che teneva in tasca, è esplosa. Ferito a una gamba, è stato soccorso dagli operatori della Croce Gialla, che lo hanno medicato sul posto e poi lo hanno condotto in ospedale per accertamenti. Le sue condizioni non sono gravi.
Non è la prima volta che un fatto simile accade: nel febbraio 2020 una ragazza di Torre del Greco, in provincia di Napoli, rimase ustionata perché colpita di striscio dalla fiammata partita dalla batteria della sigaretta elettronica che teneva nella tasca del giubbotto.
Il caso più grave risale al 2019 ed è avvenuto in Texas: un 24enne di nome William Brown rimase ucciso dopo che il dispositivo gli era esploso davanti alla faccia mentre lo fumava. Un frammento gli recise la carotide.