Di chi e di che cosa parla il libro Anche i mostri si lavano i denti
Un libro per bambini è stato trovato accanto al corpo di Giulia Cecchettin, nei pressi del lago di Barcis, in provincia di Pordenone: è uno dei tanti punti oscuri che gravitano intorno al femminicidio della 22enne di Vigonovo.
Secondo quanto è emerso, infatti, gli inquirenti oltre ad alcuni fazzoletti sporchi di sangue sul luogo del ritrovamento del cadavere di Giulia hanno rinvenuto anche il volume Anche i mostri si lavano i denti!.
Si tratta di un libro per bambini, scritto da Jessica Martinello, illustratrice e graphic designer di Bassano del Grappa.
“Lo sai che anche i mostri si lavano i denti? Non ci credi? Chiedilo al Mostro della doccia o a quello che sta sotto il letto. E lo sai perché lo fanno? Perché c’è un mostro ancora piú terribile che se la prende con tutti, ma soprattutto con chi non si lava i denti!” è la descrizione del volume.
Non è un mistero che Giulia Cecchettin sognasse di diventare un’illustratrice di libri per l’infanzia, motivo per cui si era anche iscritta a un corso a Reggio Emilia.
Il ritrovamento del libro, quindi, non sembrerebbe essere frutto di una coincidenza. Ma allora viene da chiedersi: perché quel libro era lì? Chi lo ha acquistato? E ancora: è stato Turetta a lasciarlo accanto al cadavere di Giulia?
Domande alle quali potrà dare una risposta solamente lo stesso Turetta, che domani, martedì 28 novembre, verrà interrogato dal gip.
Quel che è certo al momento è che il libro non è stato sicuramente acquistato la sera dell’11 novembre, quando Giulia è stata uccisa, presso il centro commerciale dove la ragazza e il suo carnefice si sono recati cenando anche insieme. Una cena, come si è scoperto dai movimenti bancari, che è stata pagata dalla stessa Giulia.