Mentre la Sardegna è assediata dagli incendi, nel nord Italia si patiscono le conseguenze del maltempo che assedia, ormai da giorni, la zona del Comasco e in particolar modo la sponda occidentale del Lario da Cernobbio fino a Colonno e la valle d’Intelvi.
I fiumi sono diventati veri e propri torrenti di fango in piena che hanno travolto ogni cosa sul loro tragitto. Da questa mattina i vigili del fuoco hanno effettuato 60 interventi di soccorso nel Comasco dovuti al passaggio di una perturbazione che ha causato allagamenti, frane e smottamenti, la maggior parte dei quali lungo la Strada Statale 340 Regina, che costeggia il lago di Como. A Brienno, comune più colpito dal maltempo, una frana ha causato una fuga di gas lungo la SS 340 in direzione di Argegno, ed ha bloccato 50 persone all’interno delle proprie abitazioni.
Sempre a Brienno una signora anziana bloccata in casa è stata soccorsa e portata al sicuro, mentre è in corso l’evacuazione di una persona affetta da Sla e della sua badante bloccati da una frana nel loro appartamento. A Cernobbio i vigili del fuoco hanno evacuato due condomini minacciati dall’esondazione del torrente Breggia. Tra Argegno e Colonno i mezzi per il movimento terra del Corpo nazionale hanno liberato la SS 340 da una frana che ostruiva la circolazione. Colpita da smottamenti anche Laglio, dove in località Torriggia una frana ha danneggiato il parapetto lungo il lago.