Allerta meteo in Italia: scuole chiuse in diverse regioni per il maltempo
Non si arresta il maltempo che sta flagellando l’Italia: anche oggi, lunedì 25 novembre 2019, è allerta meteo in diverse regioni della penisola, mentre diverse scuole rimarranno chiuse in numerosi comuni.
La regione più a rischio, a causa della piena del Po, è l’Emilia Romagna, dove la Protezione Civile ha diramato l’allerta rossa.
L’allerta arancione, invece, è stata diramata in Abruzzo, Calabria, Piemonte, Veneto, Marche, Lombardia e Puglia. Gialla in Val d’Aosta, Trentino Alto Adige, Campania, Molise, Basilicata, Umbria, Sicilia e Sardegna.
🔴🔔#allertaROSSA, lunedì #25novembre, su parte dell’Emilia-Romagna.
🔔#allertaARANCIONE in 8 regioni.
🔔#allertaGIALLA su gran parte dell’Italia.
⛈🌬Ancora piogge e venti di burrasca al centro-sud. Leggi l’avviso meteo del #24novembre 👉https://t.co/c8WmKUVTg6#protezionecivile pic.twitter.com/c00c22YbNq— Dipartimento Protezione Civile (@DPCgov) 24 novembre 2019
Maltempo in Italia oggi: l’elenco delle scuole chiuse
Di seguito, l’elenco dei comuni, che hanno deciso di tenere le scuole chiuse nella giornata di oggi, lunedì 25 novembre.
Le scuole rimarranno chiuse in tutti i comuni della provincia di Savona, tra le zone più colpite dalle forti piogge di ieri.
Lucchetti agli istituti scolastici anche di Alba (Cuneo), Cortemilia(Cuneo), Savigliano (Cuneo), Saluzzo(Cuneo), Revello (Cuneo), Barge (Cuneo), Bagnolo (Cuneo), Cardè (Cuneo), Moretta (Cuneo) Pinerolo (Torino), Acqui Terme (Alessandria), Catanzaro, Cropani (Catanzaro) Soverato (Catanzaro) e Crotone.
Allerta meteo in Italia oggi: a Pavia esonda il Ticino
Nella notte tra domenica 24 e lunedì 25 a Pavia, nel rione del Borgo Basso, è esondato il Ticino. L’acqua è salita per alcuni centimetri in via Milazzo, la strada che si affaccia sul fiume.
Nel corso della mattinata di lunedì 25, gli operatori della Protezione Civile e gli addetti del Comune hanno aiutato i residenti della zona a uscire di casa. In piazzale Ghinaglia è attivo un presidio con la presenza di vigili del fuoco, protezione civile e 118.
Allerta meteo: Liguria e Piemonte in ginocchio dopo le piogge di ieri
Sono la Liguria e il Piemonte le regioni più colpite dalle forti piogge della giornata di domenica 24 novembre.
In Piemonte, infatti, una donna, la 52enne Rosanna Parodi, ha perso la vita, travolta dalle acque del Bormida. “Pensare che nel 2019 possa succedere una cosa del genere è assurdo. Ho sorvolato la zona e quello che si vede è devastante. È difficile anche solo parlarne” ha affermato il sindaco di Sezzadio, nell’Alessandrino, Enzo Daniele.
A Torino, invece, il Po ha superato il livello di guardia, mentre alcuni piccoli centri della provincia sono stati invasi dall’acqua del fiume. Tra Acqui Terme, Cremolino, Ovada, Prasco, Alessandria, Gavi, Orsara Bormida, Terzo d’Acqui, Visone, Pareto, Montechiaro d’Acqui sono state evacuate 200 persone.
Nella serata di domenica, invece, una voragine si è aperta fortunatamente senza conseguenze sull’autostrada A21 Torino-Piacenza, tra Asti e Villanova. Secondo una prima ricostruzione, il terreno è sprofondato a causa della pioggia incessante.
Ed è un vero e proprio miracolo se sull’autostrada A6 tra Savona e Torino non si sono verificate vittime né feriti dopo il crollo di una parte di un viadotto causato da una frana.
Il crollo, che ha riaperto le polemiche sulla gestione di autostrade, con Luigi Di Maio che è tornato a chiedere le revoca della concessione ad Atlantia, è avvenuto al km 122 a circa un chilometro e mezzo da Savona.
Savona è proprio una delle zone più colpite dal maltempo. Ad Albisola Superiore il rio Basco è esondato e la A10 è stata chiusa in due tratti per due smottamenti. 154 persone, inoltre, sono state evacuate dalle proprie abitazioni tra Savona e Genova, mentre seicento persone risultano isolate.