Aifa, pillola gratis ma solo per le donne con meno di 26 anni
Pillola anticoncezionale gratuita per tutte le donne fino a 26 anni. Lo ha deciso il consiglio di amministrazione dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), stabilendo che la pillola potrà essere ottenuta gratuitamente solo nei consultori o in strutture pubbliche come gli ospedali. A maggio lo stesso cda aveva rigettato la proposta di rendere la pillola gratuita per tutte le donne.
L’ultima decisione, riportata da La Repubblica, segue il parere positivo della conferenza delle Regioni, alcune delle quali hanno già avviato autonomamente la consegna gratuita delle pillole alle under 26.
Il 24 maggio scorso, il cda aveva respinto la proposta della commissione tecnico-scientifica (cts) di rendere gratuita la pillola per tutte le donne. Una bocciatura motivata dal costo, stimato in 140 milioni di euro. Il 31 ottobre, il cda ha dato mandato alla direzione dell’Aifa di portare a termine la nuova procedura. Si attende il nuovo responso del cts, il cui parere è per legge vincolante quando riguarda la rimborsabilità, anche parziale, dei farmaci.
La decisione di limitare la distribuzione a consultori e ospedali inciderà sulla possibilità di raggiungere un numero ampio di donne, soprattutto al sud. La capillarità non è infatti paragonabile con quella delle farmacie, dove si voleva distribuire il farmaco originariamente.