Aggrediscono a calci e pugni il controllore sul treno per l’aeroporto, poi partono per le Canarie: due indagati
Avevano aggredito un capotreno a calci e pugni, ma sono comunque partiti per le vacanze. Protagonista della vicenda un gruppo di ragazzi, trovato senza biglietto sul treno Leonardo che collega la stazione Termini con l’aeroporto di Roma Fiumicino. Dopo una discussione con il capotreno, due dei sei ragazzi lo hanno colpito a calci e pugni. Un’aggressione fermata dall’intervento del macchinista, che ha portato il 45enne all’interno della cabina.
Una volta arrivati a Fiumicino, i sei si sono dileguati, prima di essere intercettati dalla Polaria mentre si stavano imbarcando per Tenerife. Gli agenti, dopo averli identificati, li hanno lasciati partire per le vacanze.
Il capotreno nel frattempo si era recato al pronto soccorso dove è stato dimesso con una prognosi di 7 giorni per le ferite riportate al volto. “Il lavoratore, che si è difeso, aveva semplicemente sollecitato i passeggeri a regolarizzare il titolo di viaggio, ed è dovuto invece andare in ospedale”, ha dichiarato Fabio Bonavigo, responsabile del dipartimento Attività Ferroviarie e Servizi della Fit-Cisl del Lazio. “Va fatto tutto il possibile per evitare derive indegne e per fare in modo che le persone non debbano andare a lavorare temendo per la propria incolumità”.
I due aggressori sono adesso indagati, mentre gli inquirenti stanno consultando le immagini riprese dalle telecamere interne al treno per chiarire meglio la dinamica dell’aggressione.