Agenzie di viaggi e operatori del turismo in ginocchio per il coronavirus: “Costretti a chiudere o licenziare, il governo ci aiuti”
“Ho un’agenzia di viaggi da 40 anni, ne ho viste tante ma non era mai successo niente del genere, neanche dopo l’attacco alle Torri gemelle”. Le agenzie di viaggi, i tour operator e gli altri lavoratori del turismo sono stati messi in ginocchio dalle conseguenze economiche della diffusione del coronavirus in Italia e dal modo in cui il nostro paese viene percepito all’estero.
In centinaia hanno manifestato questa mattina a Roma, davanti il Ministero dello Sviluppo economico. Tra loro anche guide turistiche, autisti di società di noleggio con conducente (Ncc) e tour operator che organizzano gite scolastiche, sospese per decreto fino al 15 marzo. Molte agenzie dicono di essere costrette a chiudere o a licenziare per andare avanti, e ora chiedono aiuti e sostegno dal governo.