Almeno un centinaio di persone sono state identificate dalla Digos di Roma e 5 sono state denunciate a piede libero per i saluti romani durante la commemorazione della strage del 1974 di Acca Larentia, tenuta domenica 7 gennaio davanti alla sede dell’ex Msi.
La Digos della Capitale sta lavorando con altre Questure per identificare altre persone presenti. Alla commemorazione e al precedente corteo snodatosi tra l’area dei Colli Albani e Acca Larentia sarebbero intervenuti infatti anche gruppi di estrema destra provenienti da altre città.
Decine di militanti di estrema destra si sono riuniti domenica scorsa per commemorare i tre giovani militanti del Fronte della Gioventù, Franco Bigonzetti, Francesco Ciavatta e Stefano Recchioni, i primi due uccisi da un commando davanti alla sezione dell’Msi all’Appio Tuscolano e il terzo morto per un colpo di pistola sparato durante i disordini di piazza scoppiati poche ore dopo il duplice omicidio.
Gli agenti della Digos hanno esaminato i video pubblicati subito dopo la commemorazione per identificare i partecipanti per poi inviare un’informativa in Procura.