Il movimento femminista Non una di meno Milano rivendica l’affissione di manifesti vicino ai locali notturni di corso Como, accanto allo studio legale di Porta Romana del presidente del Senato, Ignazio La Russa con la scritta “El violador eres tu”.
Un poster uguale è comparso anche dall’Apophis club in via Merlo, il locale dove il figlio minore di La Russa, Apache, avrebbe incontrato la ragazza che l’ha denunciato per la violenza sessuale ora oggetto delle indagini della Procura di Milano.
“Vogliamo cacciare La Russa da ogni incarico pubblico – spiega in un comunicato Non una di mano -. Vogliamo chiusi i locali della famiglia e lo studio legale su cui si fonda il loro potere economico e politico, vogliamo requisiti i loro soldi affinché siano devoluti ai centri antiviolenza”. Il movimento si dà appuntamento alle 18.30 in piazza 25 aprile per un presidio e un flash mob con la parole d’ordine: “Puntiamo il dito contro i violadores!”