Sesto San Giovanni: 35enne violentata dopo un pomeriggio di alcol e droghe
“Aiuto, sono stata violentata, non so nemmeno dove mi trovo”: è la drammatica telefonata che una 35enne ha fatto ai carabinieri di Sesto San Giovanni nel pomeriggio di domenica 29 settembre.
La donna, che successivamente è stata rintracciata e soccorsa, ha raccontato di essere stata stuprata da un uomo che la vittima non conosceva.
Secondo quanto raccontato dalla 35enne, la donna si è incontrata a Sesto San Giovanni con un suo amico peruviano, il quale era in compagnia di un connazionale, che la donna non aveva mai visto prima.
I tre si dirigono in un appartamento sfitto, del quale uno dei due peruviani aveva ancora una copia delle chiavi.
Il sospetto degli inquirenti è che i tre trascorrano un pomeriggio di alcol e droghe. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, la 35enne ha un rapporto consenziente con il suo amico. Dopodiché quest’ultimo, sempre secondo la ricostruzione, esce per una commissione, lasciando la giovane in compagni dell’altro peruviano.
È a questo punto che l’uomo violenta la 35enne, la quale tenta invano di difendersi.
Dopo la violenza, la vittima riesce a recuperare il cellulare e a chiamare le forze dell’ordine, le quali, poco dopo, hanno arrestato lo stupratore. Si tratta di un 43enne con precedenti penali. Sul corpo l’uomo presenta diversi graffi, che gli sono stati inferti dalla 35enne nel vano tentativo di difendersi.
La vittima, invece, presenta numerosi lividi ed ecchimosi, mentre i primi esami effettuati nella clinica Mangiagalli confermerebbero gli abusi.