Roma, 23enne muore in scooter a causa di una buca
Un 23enne è morto a Roma in un incidente con lo scooter, provocato probabilmente da una buca. Edoardo Giannini ha perso il controllo del veicolo a causa della strada dissestata e si è catapultato. La buca che lo ha fatto cadere dal suo Suzuky Burgman era stata riparata un mese fa, a metà giugno. L’intero tratto di strada dove si è svolto l’incidente appare infatti in cattive condizioni.
Dopo il tragico evento la buca è stata di nuovo ricoperta ma sul suolo stradale sono rimasti dislivelli che rischiano di provocare altre vittime.
Il pm Antonella Nespola della procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. Secondo le prime relazioni della polizia municipale la prima causa della caduta sarebbe stata: “Il cedimento stradale, dove è intuibile un recente rifacimento”.
Il problema delle buche a Roma
L’ente incaricato della manutenzione e del rifacimento di quel tratto stradale è Simu, il dipartimento infrastrutture e manutenzione urbana del Campidoglio.
Le buche di Roma provocano incidenti di frequente ed è un problema che ancora la giunta capitolina non è riuscita a risolvere. Nel 2018 si calcolava in un rapporto dell’Autorità di distretto idrografico dell’Italia centrale, in collaborazione con il Dipartimento della protezione civile, l’Ispra e #Italiasicura che negli ultimi 8 anni Roma è passata da una media di 16 voragini all’anno a ben 90, con un picco di 104 nel 2013.
Stando a quanto riportato dall’ingegnere Fabrizio Benvenuti dell’azienda municipalizzata Roma servizi per la mobilità una delle strade più pericolose di Roma è via di Torrevecchia. Questa strada si trova nella zona nord ovest della capitale, nel quartiere di Primavalle, ed è una delle vie più trafficate della città.