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I vip a fianco delle Sardine di Roma

Le Sardine e Alba Parietti

Da Alba Parietti a Paola Turci, ecco i personaggi famosi che scenderanno in piazza San Giovanni insieme alle Sardine

Di Clarissa Valia
Pubblicato il 13 Dic. 2019 alle 10:57 Aggiornato il 13 Dic. 2019 alle 11:17

Vip e personaggi famosi insieme alle Sardine romane

Le Sardine si riuniscono a Roma in piazza San Giovanni sabato 14 dicembre, la manifestazione organizzata dal movimento nella Capitale è attesissima. Tantissimi i vip che hanno annunciato la propria presenza a fianco delle Sardine romane.

Tra i personaggi famosi che hanno appoggiato il movimento spontaneo nato in antitesi al leader della Lega Matteo Salvini abbiamo visto nelle altre piazze italiane il pallavolista Ivan Zaytsev, il cantautore Francesco Guccini, la compagna di Silvio Berlusconi Francesca Pascale, la cantante Ornella Vanoni, la band Subsonica e il cantautore Brunori Sas a fianco delle Sardine calabresi a Cosenza.

A sostegno della grande manifestazione di Roma delle Sardine ci sono, tra gli altri vip, Alba Parietti e la cantante Paola Turci.

“Parteciperei molto volentieri ma purtroppo ho degli impegni di lavoro: sarò lì in piazza con il cuore – dice Alba Parietti all’Adnkronos – A chi dice che le Sardine non hanno senso, rispondo con le parole di Gaber: ‘Libertà è partecipazione, esserci e far sentire la propria voce anche silente. Io ho incontrato i leader del Movimento, sono ragazzi giovani, freschi e puliti e gli ho voluto esprimere tutta la mia stima e solidarietà per quello che stanno facendo”.

La mia adesione ideale non è però contro Salvini – sottolinea la showgirl – ma perché condivido i valori dell’antifascismo, dell’accoglienza e dell’inclusione verso gli immigrati, che poi sono anche i valori cristiani. Più che contro Salvini io sono contro tutti coloro che sono contro questi valori. Abbiamo il diritto di dire ‘non in nome mio. Mio e di Francesca Pascale”, aggiunge.

“La gente di base è già apartitica di suo – continua Parietti – e ormai i votanti non arrivano neanche al 50 per cento. La verità è che la gente si è stufata e ha voglia di partecipare a cose pulite. D’altronde da qualche parte bisogna pur ricominciare e questo potrebbe essere un modo per spingere anche la gente a tornare a votare”.

“Seguo con curiosità il movimento delle sardine”, dichiara invece in un’intervista a “La Stampa” Paola Turci. “Ci stiamo scrivendo con le mie amiche in queste ore. Vorrei partecipare a questo risveglio delle coscienze, per scuotere una classe politica bloccata da slogan, algoritmi, becera propaganda”, dice la Turci.

“La decisione di scendere in piazza nasce prima di tutto dalla volontà di ribadire il concetto di antifascismo. Sembrerebbe qualcosa di antico, ma è importante arginare derive pericolose». E aggiunge: «Le sardine non devono proporre nulla, il loro ruolo è far scendere la gente in piazza con un linguaggio civile. Il loro messaggio di civiltà e democrazia è fortissimo”.

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