Ryanair condannata dal tribunale di Madrid per aver fatto pagare il bagaglio a mano a una passeggera
Ryanair condannata da un tribunale spagnolo per aver fatto pagare il supplemento per il proprio bagaglio a mano ad una passeggera. È pari a 20 euro, oltre agli interessi moratori, il risarcimento che la compagnia irlandese è dunque chiamata a corrispondere alla cliente, alla quale era stata chiesta esattamente quella cifra in aggiunta al costo del biglietto per poter portare a bordo il suo trolley.
È questa una delle ultime regole introdotte infatti dal vettore low cost, che obbliga i suoi passeggeri ad acquistare tramite la tariffa “priority” il diritto di poter portare a bordo, e collocare in cappelliera, il bagaglio a mano e una borsa personale.
Regola che, però, i giudici di Madrid hanno di fatto, con tale sentenza, ritenuto scorretta e illegittima, e ora Ryanair è obbligata a ritirare la clausola del supplemento per il bagaglio a mano. Questa risulta infatti in netta contraddizione con quanto previsto dalla legge spagnola sui trasporti (e, nello specifico, all’articolo 97).
“Questa sentenza non influirà sulla politica sui bagagli di Ryanair, in quanto è un caso isolato che ha male interpretato la nostra libertà commerciale nel determinare le dimensioni del nostro bagaglio a mano”, è quanto però comunicato dalla compagnia aerea che, tramite questa nota, non sembra dunque essere disposta a rivedere in toto la sua policy per il trolley a bordo.
Ryanair sta quindi ignorando la sentenza del tribunale madrileno? Oppure sta pensando di appellarsi alla Corte di giustizia europea? Al momento la compagnia ha deciso di non dare risposta a questi due interrogativi.