Nobel Economia 2019: vincono Abhijit Banerjee, Esther Duflo e Michael Kremer
Il premio Nobel per l’Economia 2019 è stato assegnato a Abhijit Banerjee, Esther Duflo e Michael Kremer per “l’approccio sperimentale nella lotta alla povertà globale”.
Lo ha deciso l’Accademia reale di Svezia: l’annuncio è arrivato nella tarda mattinata di oggi, lunedì 14 ottobre, a Stoccolma.
Abhijit Banerjee è un economista statunitense di origine indiane, che insegna alla Ford Foundation International presso il Mit.
Esther Duflo, invece, è un’economista franco-statunitense, cofondatore e direttore del Abdul Latif Jameel Poverty Action Lab, e docente di Alleviamento della povertà ed economia dello sviluppo presso il Massachusetts Institute of Technology.
Michael Kremer è un economista statunitense che attualmente insegna Gates of Developing Societies presso l’Università di Harvard.
Quello assegnato oggi è, in ordine cronologico, l’ultimo premio Nobel assegnato nel 2019: negli scorsi giorni sono stati annunciati i vincitori per le altre materie (Medicina, Fisica, Chimica, Letteratura e Pace).
Il premio Nobel per l’Economia
Il premio Nobel è uno dei più prestigiosi riconoscimenti in campo economico. Viene assegnato dal 1969 e in questi cinquant’anni è andato ad alcuni tra i più illustri economisti del Novecento, tra cui Paul Samuelson, Milton Friedman, John Forbes Nash, Joseph Stiglitz e Paul Krugman.
L’unico italiano a vincere il Nobel per l’Economia è stato Franco Modigliani nel 1985 “per le sue pionieristiche analisi sul risparmio delle famiglie e sui mercati finanziari”.
Nel 2018 l’ambito premio è stato vinto dagli statunitensi William Nordhaus e Paul Romer. Nordhaus è stato insignito del Nobel “per aver integrato il cambiamento climatico nell’analisi macroeconomica di lungo periodo”. Romer “per aver integrato le innovazioni tecnologiche nell’analisi macroeconomica di lungo periodo.
Il processo che porta all’assegnazione del premio Nobel per l’Economia dura circa un anno. Per prima cosa l’Accademia reale di Svezia inviata individui e organizzazioni qualificate a suggerire candidati meritevoli. Successivamente una commissione di studiosi (composta da 5 o 8 membri) chiede ad alcuni esperti di stilare uno studio sui candidati ritenuti più meritevoli. Tra questi l’Accademia sceglie il vincitore o i vincitori.
Premio Nobel 2019: gli altri vincitori
Come detto, il Nobel per l’Economia è l’ultimo in ordine cronologico dei premi assegnati nel 2019 dall’Accademia di Stoccolma. Nei giorni scorsi sono stati annunciati i vincitori delle altre materie considerate. Di seguito la lista dei vincitori.
Il Nobel per la Medicina è stato vinto da William G. Kaelin, Sir Peter J. Ratcliffe e Gregg L. Semenza per la scoperta del modo in cui le cellule utilizzano l’ossigeno.
Il Nobel per la Fisica è andato al cosmologo James Peebles e ai planetologi Michel Mayor e Didier Queloz: i tre, ribattezzati “cacciatori di mondi alieni” sono stati premiati per le loro scoperte relative alla radiazione cosmologica di fondo e ai primi pianeti esterni al Sistema Solare.
Il Nobel per la Chimica è stato assegnato a John B. Goodenough, M. Stanley Whittingham e Akira Yoshino per aver sviluppato le batterie che si ricaricano attraverso ioni di litio, oggi comunemente utilizzate nei telefoni cellulari, personal computer e auto elettriche.
Il Nobel per la Letteratura 2019 è andato allo scrittore austriaco Peter Handke “per un lavoro influente che con ingegnosità linguistica ha esplorato la periferia e la specificità dell’esperienza umana”.
Nella stessa occasione è stato annunciato anche il vincitore del Nobel per la Letteratura 2018, che lo scorso anno non era stato assegnato a causa dello scandalo per molestie sessuali che aveva coinvolto l’Accademia di Svezia. Il premio 2018 è andato alla polacca Olga Tokarczuk “per un’immaginazione narrativa che con passione enciclopedica rappresenta l’attraversamento dei confini come forma di vita”.